La lettera

Allarme furti, presidente Camera Penale Isernia scrive ai ministri: “Criminalità dilaga, intervenite”

L’allarme furti è talmente sentito in provincia di Isernia in queste settimane che oggi è stato il Presidente della Camera Penale Circondariale di Isernia a scrivere ai ministri della Difesa e dell’Interno per chiedere rinforzi sul territorio.

I numerosi episodi di furti, in abitazioni private e locali pubblici, hanno toccato i centri più grandi, a cominciare da Isernia, Venafro e Agnone, ma anche piccole località come Monteroduni o Sant’Agapito.

Per questo oggi il presidente Francesco La Cava esprime “viva preoccupazione per il dilagare dei furti nelle abitazioni, spesso con i proprietari all’interno, recentemente anche scippi in pieno centro, che da qualche tempo interessano la piccola Provincia di Isernia, un tempo prima città in Italia per ordine pubblico.

L’esperienza giudiziaria evidenzia la sottile linea di demarcazione tra i furti nelle abitazioni, la rapina e l’omicidio” scrive il presidente rivolgendosi fra gli altri anche al Prefetto, al Procuratore della Repubblica pentra e ai vertici delle forze dell’ordine.

“È proprio tale evoluzione che si può e deve evitare con un maggiore controllo del territorio – sottolinea La Cava – ponendo in essere una più incisiva attività di prevenzione, anche in attuazione dell’art. 1 del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza: “L’autorità di pubblica sicurezza veglia al mantenimento dell’ordine pubblico, alla sicurezza dei cittadini, alla loro incolumità e alla tutela della proprietà”.

La Cava chiede quindi in particolare al Ministro della Difesa Lorenzo Guerini e alla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese “di adoperarsi per restituire serenità ai cittadini”. Infine si rivolge proprio ai cittadini invitandoli a “denunciare i fenomeni delinquenziali di cui sono a conoscenza, nel comune interesse della lotta alla criminalità organizzata e non”.

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