Ieri in Molise 1 ricovero e 1 dimissione, oltre a 798 contagi e 73 guarigioni.
MUORE ANZIANO IN MALATTIE INFETTIVE
Era ricoverato nel reparto di Malattie Infettive ma in ospedale si trovava per essere curato per altre patologie: dopo aver contratto l’infezione e nonostante fosse vaccinato, oggi si è spento un uomo di 87 anni di Campobasso. Dal Cardarelli riferiscono che non aveva sintomi legati al virus e che la morte è sopraggiunta per i problemi di salute che aveva. Lo scorso 28 dicembre in Molise avevano perso la vita tre persone ricoverate al Cardarelli col Covid e la lista dei decessi tocca ora 540.
UN RICOVERO IN PIU’ MA 4 DIMISSIONI DA MALATTIE INFETTIVE
E’ stato necessario ricoverare oggi in Malattie Infettive un paziente di Jelsi. Ma dallo stesso reparto arrivano buone notizie: il numero dei degenti è sceso in virtù di quattro dimissioni. Sono tornate a casa quattro persone di Lupara, Cercepiccola, Termoli e Bojano grazie ad un miglioramento del loro quadro clinico. Attualmente al Cardarelli 20 degenti sono ricoverati per covid: 18 in Malattie Infettive e 2 in Terapia Intensiva. Un numero molto basso se rapportato alle persone attualmente contagiate: rispetto ai positivi i ricoverati sono lo 0.3%. Fra i ricoverati, 9 sono non vaccinati, 5 hanno avuto due dosi o monodose e 6 tre dosi.
OLTRE 700 NUOVI CONTAGI: 185 A CAMPOBASSO
Il capoluogo di regione continua a far registrare numeri record dal punto di vista dei nuovi casi. Oggi, sui 727 contagi accertati sulla base dei circa 5mila tamponi refertati (1.474 molecolari e 3.546 antigenici), a Campobasso si rilevano 185 diagnosi di positività. Il tasso di positività dei tamponi molecolari (136 su 1474) è del 9,2%, quello degli antigenici (591 su 3.546) è 16.7%. Alto il numero dei guariti, ben 130. Gli attualmente positivi diventano 6.509.
LA TERAPIA ANTIVIRALE FUORI DAGLI OSPEDALI
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CAMPAGNA VACCINALE, ASREM PROROGA 8 MEDICI IN PENSIONE
Dopo l’avviso pubblico per raccogliere manifestazioni di interesse per la formazione di un elenco di continuità assistenziale per la somministrazione di vaccini anti covid e per effettuare tampone a domicilio, Asrem decide di prorogare gli incarichi a otto medici specialistici in quiescenza. Lo prevede una delibera del direttore generale di ieri (11 gennaio). I medici interessati sono Cosimo Dentizzi, Giovanni Lettieri, Enrico Berardi, Carla Gianmaria, Rita Simeone, Maria Giuseppina Bontempo, Raimondo Santilli e Nicola Merola. Questi ultimi due continueranno a svolgere il servizio a Isernia, mentre la dottoressa Giuseppina Bontempo continuerà ad essere impiegata nel centro vaccinale dell’ospedale Cardarelli di Campobasso.
La proroga degli altri medici, assegnati al Dipartimento Unico di Prevenzione, è stata parimenti decisa per proseguire la campagna vaccinale e in particolare per la somministrazione della terza dose. Il provvedimento si è reso necessario per far fronte alle esigenze straordinarie e urgenti derivanti dalla diffusione del covid e dopo che i concorsi indetti sono andati deserti. I medici in pensione saranno all’opera fino alla 31 marzo, ossia quando scadrà lo stato di emergenza stabilito dal Governo.
I DATI NAZIONALI
Scendono dopo tantissimo tempo i posti letto occupati in Terapia intensiva in tutta Italia. Il bollettino quotidiano del Ministero della Salute riferisce che c’è un calo di 8 unità (ieri +71). Ancora in risalita invece i ricoveri nei reparti ordinari (+242 mentre ieri erano +727). Ancora molto alto il numero dei decessi attestato in 313 (ieri 294). Oggi sono emersi 196.224 contagi su un 1.190.567 tamponi per un tasso di positività del 16,5%.
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