Campobasso

Vincenzo scrive dal carcere e vince il concorso “Scrittodicuore”

E' anche una storia di rinascita quella di questo ospite della casa circondariale che con le sue righe "spinge il lettore a procurarsi un raggio di sole, la riva di un fiume, un bacio innamorato, e scavalcando l’utopia, regalarli alla fame di un cuore”

Una “lettera che spinge il lettore a procurarsi un raggio di sole, la riva di un fiume, un bacio innamorato, e scavalcando l’utopia, regalarli alla fame di un cuore”.

È con questa motivazione che la Giuria Tecnica ha assegnato a Vincenzo, ospite nella Casa circondariale di Campobasso, la quinta edizione di Scrittodicuore, il concorso nazionale di scrittura destinato agli istituti carcerari italiani, promosso e organizzato dal Comune di Campobasso e dall’Unione Lettori Italiani con la direzione artistica di Brunella Santoli e con la collaborazione della Direzione della Casa Circondariale di Campobasso nell’ambito di Ti racconto un libro laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione 2021.

A selezionare le centinaia di lettere arrivate da ogni parte d’Italia, ci ha pensato la Giuria Tecnica composta dagli scrittori Franco Arminio, Pino Roveredo, Camilla Baresani e Anna Giurikovic Dato a cui è spettato il compito di decretare il primo e il secondo classificato.

Sul secondo gradino del podio Omar, ospite nella Casa circondariale di Genova Marassi, per la sua lettera che parla di una storia d’amore struggente e universale, che dà luce a un sentimento senza confini.

Segnalata dalla Giuria Tecnica anche la lettera di Romulus Marius, ospite nella Casa di Reclusione di Latina, mentre la Giuria Giovani, composta da Salvatore Dudiez, Roberta Tanno, Elena Sulmona e Angelica Calabrese ha voluto segnalare la lettera scritta da Michele, della Casa di Reclusione di Alghero, che celebra l’amore come sentimento altruistico per eccellenza, grazie al quale si dà priorità all’altro e alla sua felicità piuttosto che alla propria.

La premiazione del concorso ha rappresentato l’occasione per ritornare “dentro il Carcere” e riaprire un dialogo più volte interrotto a causa della pandemia. Un modo per tenere aperto il dialogo con il mondo esterno e chi un giorno dovrà farvi ritorno. Nel teatro della casa circondariale di Campobasso si sono alternati gli interventi del Direttore del carcere Antonella De Paola, di Brunella Santoli Direttore Artistico dell’Unione Lettori Italiani e responsabile del concorso “Scrittodicuore”, di Angelica Calabrese in rappresentanza della Giuria Giovani, e dell’assessore alle Politiche per il Sociale del Comune di Campobasso Luca Praitano. Tra i presenti anche una rappresentanza degli ospiti della casa circondariale, che hanno letto alcune lettere selezionate dalla giuria.

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