Campobasso

Troppi contagi, i locali chiudono proprio nei giorni di festa. Sindaco vieta feste e concerti

La movida si mette in lockdown: in una sorta di effetto domino, si moltiplicano le decisioni dei gestori di bar e pub di sospendere momentaneamente l'attività. Anche il sindaco Roberto Gravina ha firmato ordinanza per vietare fino al 31 gennaio eventi e concerti, oltre che per imporre obbligo di mascherina Ffp2 in cinema, teatri e allo stadio

“Visto il peggioramento della situazione epidemiologica degli ultimi giorni abbiamo deciso di fermarci temporaneamente nel rispetto della vostra e nostra incolumità. Ci si vede l’anno prossimo. Auguri di buon anno”. Così i titolari del bar ‘Zasso’ (l’ex Pulp per intenderci) hanno annunciato la momentanea sospensione dell’attività del noto locale, uno dei luoghi di ritrovo più gettonati dai ragazzi della città. Non è l’unico locale in cui non sarà possibile sorseggiare un prosecco, un drink o più semplicemente una birra per fare un brindisi per salutare l’anno che ci sta lasciando e festeggiare il 2022.

Bar Zasso locali chiusi Campobasso

Anche la caffetteria Morelia di via Monsignor Bologna ha deciso di abbassare le serrande per qualche giorno e di riaprire il 4 gennaio: “Abbiamo controllato i Green pass , abbiamo evitato assembramenti, abbiamo esortato i clienti ad indossare le mascherine e a consumare all’esterno, abbiamo rinviato gli eventi calendarizzati… ma evidentemente non basta per contenere i contagi. Oggi decidiamo di chiudere qualche giorno (stiamo bene, non è successo nulla nel nostro locale, siamo state fortunate) semplicemente per continuare a stare tranquille rispetto all’effetto domino che è nato negli ultimi giorni”.

Morelia Campobasso

Le restrizioni dunque ‘spengono’ anche la movida che caratterizza queste giornate di festa e di incontri di amici e parenti che magari non si vedeva da un po’. Con l’aumento dei contagi crescono la paura e l’incertezza che frenano anche la voglia di uscire e divertirsi. E fioccano le cancellazioni degli eventi programmati per la notte di San Silvestro: a parte qualche rara eccezione,  tutti i locali di Campobasso hanno annullato concerti e cenoni. Nemmeno le maitunate in piazzetta Palombo si svolgeranno. 

Anche il sindaco di Campobasso Roberto Gravina ha firmato nel pomeriggio di oggi (30 dicembre) un’ordinanza più restrittiva imponendo l’utilizzo della mascherina Ffp2 in cinema, teatri, allo stadio e nei locali di intrattenimento e musica dal vivo fino al 31 marzo, ossia fino alla cessazione dello stato di emergenza. Invece fino al 31 gennaio sono vietate feste, eventi e concerti. Stop anche a sale da ballo e discoteche. 

Infine, nel giorno in cui Campobasso registra 65 positivi in più, il sindaco ha ribadito che in occasione del cenone di Capodanno è consentita solo la ristorazione “in forma statica”, ossia si potrà cenare al tavolo ma non alzarsi ballare. 

Ecco il testo dell’ordinanza

Per il secondo anno consecutivo quindi addio alle feste per Capodanno. Certo, non ci sarà il coprifuoco come l’anno scorso nè ci sono imposizioni su pranzi e cene che non dovranno essere limitate ai soli congiunti. Tuttavia, la pandemia continua a ‘stritolare’ questo segmento dell’economia e della socialità. Per accedere a bar e ristoranti, poi, è necessario il super green pass, ossia la certificazione che si ottiene solo con la vaccinazione o l’avvenuta guarigione dal covid. Chi non è in regola rischia multe salate. E a Capodanno, con l’intensificazione dei controlli da parte delle forze dell’ordine, quasi nessuno vuole ‘beccarsi’ sanzioni o correre rischi per la salute sua e dei clienti.

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