Ennesimo episodio increscioso a Termoli, ennesimo atto vandalico. Stavolta la ‘malasorte’ è toccata alle panchine di marmo della piazzetta sopra la Scalinata del Folklore, alla fine del cosiddetto Terzo Corso a Termoli.
L’episodio è avvenuto stanotte, creando non poco scompiglio tra i residenti di quella zona per il forte boato avvertito. Probabile che siano stati fatti esplodere petardi illegali, i quali possono arrivare ad avere una potenza di deflagrazione simile a quella delle bombe carta.
Profonda è l’amarezza, come si legge anche sui profili facebook di molti termolesi, per questo raid che ha compromesso la bellezza della piazza, adornata anche – recentemente – dalla statua dedicata al contrasto della violenza sulle donne, realizzata dall’artista Vanni Macchiagodena. “Un gesto che stride ancor di più, se si pensa con quanto amore si è cercato di rendere dignitoso e significativo questo luogo”, scrive Liberato Russo in uno dei tanti post che raccontano lo sgomento e il dispregio per quanto successo stanotte.
Come nel caso di altri vandalici, si punta a risalire ai responsabili di questo scempio.
Foto di Tiziana Pellegrino
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