Il provvedimento

Operatori sanitari no vax, sospensione confermata per 18 su 20. Florenzano: “Nessun medico tra loro”

Si tratta in larga misura di infermieri ospedalieri, tecnici e Oss che hanno scelto, malgrado la diffida, la denuncia e una prima sospensione dal lavoro e dallo stipendio, di non vaccinarsi. Continueranno a restare lontano dagli ospedali. Il dg Asrem: "Spiace che il fenomeno no vax, che pure è assolutamente residuale in Molise, incida sul personale dei nostri ospedali".

Settimane fa erano stati raggiunti dalla diffida e dal provvedimento di sospensione da parte della Asrem per non essersi vaccinati, e dunque per aver disatteso un obbligo di legge. Ora 18 sanitari su 20 hanno ricevuto una nuova proroga del provvedimento di sospensione. Significa che non potranno ancora andare a lavorare, e per tale motivo non riceveranno stipendio alcuno.

I provvedimenti a loro carico – che sono coperti da privacy e il cui contenuto non è visualizzabile – sono stati firmati dal Direttore Generale Asrem Oreste Florenzano il 20 dicembre. Del numero iniziale soltanto 2 (entrambi medici) hanno deciso di mettersi in regola e correre ai ripari. Gli altri 18, che sono in larga parte infermieri ospedalieri e Oss, hanno preferito proseguire lungo la strada della mancata vaccinazione e vedono ora prolungata la sospensione, che durerà fino a quando non ottempereranno a un obbligo di legge.

La vicenda scaturisce dalle 21 denunce dei Carabinieri Nas, la cui operazione (voluta dal Ministero della Salute) è stata resa nota all’inizio di dicembre. Tra i 21 sanitari no vax c’erano anche 3 medici: tutti hanno provveduto a vaccinarsi e sono dunque tornati a lavorare. Non così per gli altri sanitari che non intendono immunizzarsi.

18 su 21, ovvero oltre l’85%, reitera la condotta omissiva che – ricordiamo – disattende un obbligo di legge (precisamente il Decreto Legge n. 172 del 26 novembre che all’articolo 1 parla appunto dell’obbligo vaccinale per la categoria professionale dei sanitari).

Un numero altissimo, in una piccola regione come il Molise dove peraltro la percentuale di vaccinati supera finanche quella nazionale e si attesta sull’88% di molisani over 12 che ha ricevuto almeno una dose di vaccino.

Oreste Florenzano

“Una situazione che non ci agevola – ha detto il direttore generale Asrem Oreste Florenzano – anche se fortunatamente tra i sospesi non ci sono medici e non ci sono, soprattutto, rianimatori e pediatri, figure delle quali abbiamo disperatamente bisogno in ospedale”.

Oreste Florenzano, che ha espresso soddisfazione per l’andamento della campagna vaccinale in Molise (iri sono state 2.862 le dosi fatte in regione) è orgoglioso “per il lavoro straordinario che stanno facendo i nostri operatori della sanità con la vaccinazione”, definisce “residuale” il fenomeno no vax in Molise, anche se – ha concluso – “ovviamente spiace che incida sul personale in servizio nei nostri ospedali”.

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