Campobasso

La differenziata arriva in via Mazzini ma non è porta a porta: ecostazione per 110 utenze

La raccolta differenziata si amplia ad un altro 'pezzo' del centro. Vicino alla chiesa di San Francesco domani (21 dicembre) sarà attivo un contenitore automatico simile agli 'ecostop' che servono le abitazioni del centro storico

C’è un altro ‘pezzettino’ della città interessato dalla differenziata: si tratta di via Mazzini. La raccolta non sarà porta a porta come avviene già in altri quartieri (al Cep, nelle contrade o in via Crispi solo per fare qualche esempio), ma sarà utilizzata una ecostazione simile agli ecostop che vengono impiegati nel centro storico.

Il grosso contenitore automatico, che servirà 110 utenze domestiche, è stato posizionato di fronte agli uffici postali e in prossimità della chiesa di San Francesco, togliendo purtroppo anche alcuni posteggi che erano utilizzati dai clienti delle numerose attività commerciali presenti in via Mazzini. Ma almeno l’ecostazione consentirà di porre fine allo scempio rilevato nei giorni scorsi, quando cumuli di rifiuti hanno ricoperto i bidoni dell’immondizia che andranno in pensione. Sarà attiva da domani, martedì 21 dicembre, come ha annunciato la società che si occupa della raccolta dei rifiuti in città, la Sea Servizi e ambiente spa, e l’assessorato all’ambiente del Comune di Campobasso.

“Si tratta di contenitori automatizzati a cui si potrà accedere tramite l’apposita tessera dedicata, per conferire i propri rifiuti differenziati seguendo un calendario settimanale”, sottolineano l’amministratore delegato della Sea Stefania Tomaro e l’assessore Simone Cretella. “Un sistema che coinvolgerà circa 110 utenze domestiche, migliorando il decoro della zona con l’eliminazione dei cassonetti e dei conseguenti sovraccarichi o abbandoni di rifiuti nelle loro prossimità”.

Nei giorni scorsi, per preparare al meglio la cittadinanza, è iniziata la distribuzione delle lettere informative e la consegna dei kit per la raccolta, ovvero contenitori differenziati per colore per distinguere la tipologia di rifiuto da conferire, insieme a: una prima fornitura di sacchetti compostabili per la raccolta dell’organico; l’ecocalendario settimanale (con le istruzioni per il corretto conferimento e l’utilizzo dell’ecostazione); una guida al riciclo; una tessera che permette l’apertura dei contenitori informatizzati.

Per agevolare i cittadini e favorire l’uso corretto delle Ecostazioni, nelle prime settimane di avvio del nuovo sistema in piazza San Francesco sarà a disposizione una guardia ambientale dalle 10 alle 13.30 e dalle 15 alle 19.30 tutti i giorni della settimana, esclusi i festivi.

Nella ecostazione sarà possibile conferire rifiuti organici, imballaggi e confezioni dei materiali (in plastica, carta, metalli e vetro) e il secco residuo non riciclabile, mentre per materiali come giocattoli, oggetti voluminosi di metallo, oggetti in materiali compositi, rifiuti elettronici (RAEE) e tutto ciò che non può essere conferito nei mastelli resta disposizione il Centro Comunale di Raccolta di località Santa Maria de Foras.

“Maggiori informazioni sono disponibili sul sito www.seacb.it e sulla pagina Facebook “Servizi e Ambiente Campobasso””, aggiungono l’avvocato Tomaro e l’assessore Cretella. “L’applicazione per smartphone gratuita “Junker”, inoltre, costituisce sempre un valido alleato per non sbagliare conferimento: attraverso la stessa è possibile infatti inquadrare il rifiuto e sapere dove va conferito, oltre che consultare il calendario di raccolta e imposta e promemoria, conoscere i servizi attivi e usare altre preziose funzioni utili a migliorare la raccolta differenziata”.

ecostazione via Mazzini
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