Il sindaco di Termoli Francesco Roberti, i suoi assessori e quasi tutti i consiglieri comunali di centrodestra hanno inviato una diffida alla Azienda sanitaria regionale del Molise in seguito al ricorso al Tar per il ripristino del servizio H24 di Emodinamica dell’ospedale San Timoteo di Termoli.
In sede di giudizio Il Tar ha infatti disposto che, in considerazione della riattivazione dello stesso servizio, il pericolo paventato dai ricorrenti non sussiste più perché gli effetti dello stesso provvedimento sono sostanzialmente esauriti, dato che l’Asrem ha assicurato l’immediata copertura di tutti i turni.
Tuttavia sempre i giudici del tribunale amministrativo regionale hanno intimato alla Asrem di chiarire diversi aspetti della questione entro 45 giorni. Adesso con questa diffida i ricorrenti chiedono di essere immediatamente informati degli elementi che la Asrem fornirà al Tar e in particolare se vi sono state scoperture l’organico della struttura interessata e in caso positivo il numero preciso dei posti vacanti del personale medico e la sua incidenza percentuale ha sulla pianta organica prevista.
Roberti e i suoi vogliono conoscere anche le cause che hanno determinato questa criticità sulla copertura dei turni di reperibilità e la carenza di personale medico, le misure organizzative di medio e lungo periodo per affrontare le criticità organizzative alla base del ricorso, se sono state previste procedure di assunzione di personale medico per assicurare la copertura della reperibilità in Emodinamica e in caso positivo lo stato di avanzamento dei concorsi, se sono state previste procedure di mobilità o trasferimento di personale già dipendente del servizio sanitario da altre strutture regionali al reparto di Cardiologia dell’ospedale San Timoteo e i percorsi alternativi di assistenza e cura dei pazienti durante le fasce orarie e le giornate in cui si è verificata la sospensione della reperibilità medica emodinamica all’interno del reparto di Cardiologia del San Timoteo.
Proprio ieri, in una conferenza stampa convocata su questo tema, gli esponenti di maggioranza al Comune di Termoli avevano detto chiaramente che sarebbero stati “col fiato sul collo della Asrem”. Forti le critiche alla direzione generale dell’Azienda sanitaria espresse da diversi consiglieri di centrodestra. Ora questo nuovo provvedimento.
“Morto d’infarto è caso di malasanità”. Emodinamica, accuse alla Asrem. “Non ha più scuse”
Roberti e gli altri esponenti di maggioranza inoltre diffidano l’Asrem a “garantire la piena operatività del servizio di emodinamica in conformità delle previsioni del piano operativo sanitario 2019-2021 secondo quanto dichiarato nel corso della camera di consiglio dello scorso 15 dicembre”, quando appunto era emerso che il servizio sarebbe stato ripristinato a partire dal giorno successivo.
La diffida, curata anche in questo caso dagli avvocati Giuseppe Ruta, Margherita Zezza e Massimo Romano, intima all’Azienda sanitaria di dare immediata comunicazione non solo agli autori del ricorso ma anche al personale medico e ai pazienti stessi in caso di eventuale organizzazione differente che dovesse portare a una nuova sospensione della reperibilità medica h24 di emodinamica.
commenta