Cantieri, mercati, parcheggi e parchi. Il centro cittadino di Campobasso è sicuramente in evoluzione. O quanto meno si sta cercando di fargli un piccolo ‘restauro’. Se n’è parlato in Consiglio comunale. E il primo tema toccato è stato quello riguardante la manutenzione straordinaria in atto in corso Bucci, oltre che successivamente lungo il Corso e in largo Crapsi.
Bisogna dire che da quattro mesi circa il Mercato coperto è stato trasferito da corso Bucci all’ex Romagnoli proprio per permettere i lavori di rifacimento della pavimentazione e dell’illuminazione. Ma si è andati molto a rilento. Il motivo? Lo spiega l’assessore ai lavori pubblici Amorosa: “Il mancato rispetto del termine per l’ultimazione dei lavori è da attribuirsi a difficoltà di approvvigionamento di materiali determinate dal periodo d pandemia in atto. E alcuni rallentamenti sono scaturiti anche dalla necessità di predisporre opere necessarie per riqualificare l’impianto illuminazione oltre che dalla presenza di fibra ottica nel sottosuolo”.
Per quanto riguarda i tempi di consegna dei lavori si slitterà certamente ai primi mesi del 2022: “I disagi per esercenti e cittadini è evidente che ci siano ma cercheremo di utilizzare tutte le accortezze possibili. Ad oggi l’obiettivo è completare la pavimentazione nel tratto dove si sta lavorando per poi sospendere fino alla fine delle festività natalizie. L’ultimazione è prevedibile in circa sessanta giorni a partire dalla data di ripresa salvo sospensioni per avverse condizioni atmosferiche”.
Interpellanza presentata dal consigliere di Fratelli d’Italia Mario Annuario. Che ha ribadito: “Ogni motivazione che l’assessore ha illustrato in Consiglio non ripaga i danni che stanno subendo i commercianti ambulanti e quelli presenti in loco, che, dopo lo spostamento al Vecchio Romagnoli, hanno subito gravi perdite ai loro fatturati. Un danno che segue quelli che già erano stati costretti a subire durante il lungo periodo di lockdown. Chiedo nuovamente all’amministrazione comunale di far sì che la ditta acceleri il più possibile i lavori”.
È stato poi sviscerato l’argomento Ex Romagnoli. Prima come possibile ma ancora sulla carta approdo del cosiddetto Parco urbano che dovrebbe sorgere nella zona. Poi per la questione parcheggi. Andando con ordine, la consigliera Pd Bibiana Chierchia, la quale ha sottolineato come la giunta pentastellata non stia “rispettando la linea di mandato che si era posta, quanto meno provando a battere i pugni sul tavolo rispetto alla Regione che è proprietaria del terreno e resta ancora immobile”.
Affermazioni che l’assessore all’ambiente Simone Cretella ha rispedito al mittente: “Come detto, l’area in questione è di proprietà della Regione, solo essa può adottare azioni concrete. Ma c’è la piena volontà di questa amministrazione per un’ampia collaborazione istituzionale per riqualificare l’area. Il Comune ha adottato però diversi accorgimenti per la valorizzazione dell’area. È stato rifatto il terreno di gioco che è finalmente tornato in erba, è stata ripristinata l’illuminazione sia sul campo che nei parcheggi”.
E presto sarà inaugurato in villetta XXV Novembre il Dog park, dove sono state realizzate anche le scalette di accesso all’area. Con l’occasione “è stato ritracciato anche il comodo sentiero della scorciatoia che da via Monsignor Bologna, attraversando l’area verde, conduce direttamente in via Gazzani, così da renderne più sicura ed agevole la percorrenza. Ma l’intervento di riqualificazione non termina qui: nei prossimi giorni sarà anche terminata, nello stesso sito, l’area di sgambamento per i cani che, dopo quelle realizzate nei quartieri, andrà a servire anche la zona centrale della città”.
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