Cinque anni. Tanto è passato dall’ultima volta che la Biblioteca ‘Albino’ di Campobasso ha aperto al pubblico. Poi il silenzio, quasi l’oblio. E un fastidioso rimpallo di responsabilità che di fatto ha lasciato le cose immutate nonostante i solleciti provenienti da più parti.
Il Partito Democratico di Campobasso riporta alla ribalta la questione con una mozione che ha presentato in Consiglio comunale: “Non deve spegnersi la fiamma che tiene viva la speranza di far “rinascere questo inestimabile tesoro culturale del Molise”, la Biblioteca ‘Albino’ di Campobasso”.
Una mozione – con prima firmataria la consigliera Bibiana Chierchia – che invita il sindaco a “svolgere azione concrete di sollecitazione e proposte presso il Ministero competente (anche attraverso la poco incisiva delegazione parlamentare molisana) per una ricognizione immediata e dettagliata dell’attuale stato di conservazione dei Fondi librari e dell’edificio. Occorre una vera e propria campagna di mobilitazione permanente per la rinascita di questo inestimabile tesoro culturale del Molise. Lasciar correre non è possibile, battersi per l’obiettivo è un dovere di tutti”.
Una chiusura triste, ormai datata, che si spera possa lasciare lo spazio al ritorno di un punto di riferimento culturale importantissimo per il Molise.
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