Il sindaco di Montecilfone Giorgio Manes è stato eletto nuovo presidente dell’Unione dei Comuni Basso Biferno. Manes, 52 anni, era stato già presidente del Consorzio di Bonifica Trigno e Biferno prima di essere eletto sindaco del proprio paese nel 2019.
Prende il posto nell’ente unionale di Raffaele Primiani, che aveva ricoperto la carica negli ultimi anni ma che non è più sindaco di Ururi. La votazione che ha eletto Manes si è svolta ieri sera a Palazzo Ducale, a Larino.
La prima convocazione dello scorso 18 novembre non aveva visto un accordo e la seduta era stata rinviata al 26 novembre, quando evidentemente i rappresentanti dei comuni hanno trovato la quadra eleggendo Manes all’unanimità. Il nuovo presidente del Consiglio dell’Unione è invece Antonio Tomei, consigliere comunale di Guglionesi.
Numerose le sfide che attendono il nuovo presidente Manes, visto che l’Unione dei Comuni negli ultimi anni pare aver perso vigore, venendo meno a quella che è la sua stessa funzione, quella di offrire servizi efficienti per tutti i Comuni che la compongono senza gravare sui bilanci dei singoli enti. Uno di questi servizi è la raccolta differenziata, gestita in maniera comune però da solo 8 dei 9 paesi che compongono l’Unione dei comuni, visto che San Martino ha scelto di continuare per conto proprio.
Proprio per lo scarso apporto dell’Unione, un paio di anni fa Campomarino ha deliberato la propria uscita dall’ente che ora è composto da nove comuni dell’area del Basso Biferno: Montecilfone, Guglionesi, Petacciato, Montenero di Bisaccia, San Giacomo degli Schiavoni, San Martino in Pensilis, Portocannone, Ururi e Larino.
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