A parma

Trasporto urbano, sindaco di Campobasso annuncia gara per il nuovo gestore

Roberto Gravina, intervenuto alla 38esima assemblea nazionale dell'Anci in corso di svolgimento a Parma, ha delineato i progetti futuri per il trasporto anche in relazione alle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza

“La mia città, Campobasso, aspetta da oltre 40 anni la gara per il trasporto pubblico urbano. Grazie ai fondi del decreto ministeriale 171 del 2019, speriamo di riuscire da un lato a fare gestire una gara del trasporto urbano che possa dotare Campobasso di infrastrutture e di un sistema moderno e sostenibile dal punto di vista ambientale. A questo aggiungiamo la redazione del piano urbano per la mobilità sostenibile che è in dirittura di arrivo. Questi sono i primi passi per dotare un capoluogo di regione, molto piccolo però, degli elementi che si agganceranno al Piano nazionale di ripresa e resilienza”.

L’annuncio del primo cittadino di Campobasso Roberto Gravina arriva nel corso della 38esima Assemblea nazionale dell’Anci in corso di svolgimento a Parma. Un annuncio che segna la svolta per la città capoluogo, dove il servizio di trasporto urbano è stato caratterizzato dall’ininterrotto dominio della Seac, società concessionaria. La vecchia amministrazione Battista aveva provato a cambiare lo status quo ma poi non se n’è fatto più nulla: la gara indetta dall’assessorato guidato all’epoca da Francesco De Bernardo era poi naufragato.

“Sulla Mobilità sostenibile – ha specificato Gravina nel suo intervento – siamo impegnati, innanzitutto, a recuperare anni di politiche su questo tema che, senza veri investimenti, poco o nulla hanno prodotto. In particolare è necessario investire sul trasporto urbano, sulla mobilità sostenibile alternativa, sia quella dolce che quella ciclopedonale”.

Il Piano nazionale di ripresa e resilienza coinvolge anche i Comuni. Ma è necessario che “si prevedano linee d’investimento dirette per i Comuni, bypassando quelle catene burocratiche che troppo spesso condizionano le procedure degli appalti pubblici e la messa a terra, sul territorio, dei finanziamenti”, ha aggiunto il sindaco di Campobasso.

Dunque, “c’è bisogno che il Pnrr preveda delle procedure di semplificazione destinate ad evitare il più possibile passaggi burocratici che poi limitino le capacità di incidere dei Comuni”

Alla seconda giornata dei lavori dell’assemblea Anci hanno partecipato Vittorio Colao, Ministro per l’innovazione tecnologica e la Transizione Digitale, Luciana Lamorgese, Ministra dell’interno e Massimo Garavaglia, Ministro del Turismo ed infine in collegamento Luigi Di Maio, Ministro degli Esteri.

Nel pomeriggio le sessioni sono state dedicate alla rivoluzione verde, alla transizione ecologica e alle infrastrutture per la mobilità sostenibile, con la presenza sia in collegamento che in presenza Renato Brunetta, Ministro per la Pubblica Amministrazione, Enrico Giovannini, Ministro delle infrastrutture e della Mobilità sostenibile e Mariastella Gelmini, Ministra per gli affari regionali e le autonomie.

 

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