Campobasso

Strade ‘perforate’ dopo i lavori, il regolamento c’è ma nessuno controlla le ditte

La denuncia del consigliere di opposizione Mario Annuario che torna a sollecitare l'amministrazione M5S: "I tratti non ripristinati mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini"

Non si riesce a trovare una soluzione al problema delle strade danneggiate dopo i lavori per la fibra ottica o da scavi per altri interventi. Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Campobasso Mario Annuario incalza per l’ennesima volta l’amministrazione pentastellata che, quando era all’opposizione, chiese all’ex sindaco Battista di far pagare i danni alle ditte. I costi per il ripristino delle vie infatti sarebbero stati ‘scaricati’ sulla comunità.

Anche Annuario parla di “un problema annoso” sollecitando più controlli del Comune per “gli scavi non ripristinati sulle corsie stradali interessate da lavori”. Si tratta di problemi che “aggravano ancor di più i problemi già esistenti per automobilisti e pedoni”, argomenta l’esponente dell’opposizione.

“Come mai – insiste Annuario – considerando che il 2 luglio 2020 è stato approvato il regolamento sulle attività di scavo e di ripristino delle corsie stradali interessate da lavori, non ci siano i dovuti controlli da parte dell’amministrazione comunale? Già un anno fa chiesi all’amministrazione di provvedere a controlli più serrati nei confronti delle ditte. Ad oggi, a parte qualche eccezione, persistono tratti di strada non ripristinati, che mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini.

Il mio sollecito giunga agli organi preposti affinché le ditte chiamate ai lavori, come quelli della fibra ottica, una volta effettuati gli interventi, ripristinino con la massima puntualità il manto stradale”.