Ora è in comunità

Picchiava anziana madre: in manette 40enne. Indagini iniziate dopo aggressione al medico curante

E' originario di Montefalcone nel Sannio l'uomo finito agli arresti domiciliari come deciso dal giudice di Campobasso dopo le indagini dei Carabinieri coordinate dalla Procura. Tutto è cominciato lo scorso 19 febbraio, quando il 40enne aveva aggredito il medico di famiglia. L'attività investigativa ha permesso di ricostruire l'inferno in cui aveva costretto a vivere la madre

Le indagini dei Carabinieri erano iniziate dopo l’aggressione al medico curante. Il quarantenne aveva chiesto il suo intervento dopo essersi procurato delle ferite per atti di autolesionismo. Da questo episodio, avvenuto lo scorso 19 febbraio, gli inquirenti hanno scoperto che da tempo maltrattava e picchiava l’anziana madre. 

Sono scattate le manette ai polsi dell’uomo, originario di Montefalcone nel Sannio, piccolo centro della provincia di Campobasso. Ad eseguire la misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Campobasso sono stati i carabinieri del paese.

L’uomo è considerato responsabile di maltrattamenti contro familiari o conviventi, lesioni personali aggravate e disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone. Reati commessi tra il 19 febbraio e il 17 settembre di quest’anno, come è emerso dopo le indagini dei militari.

L’attività investigativa è cominciata dopo che “l’uomo aveva aggredito fisicamente e con violenza fino a causargli anche delle lesioni personali il proprio medico di base”, riferiscono i carabinieri. Il dottore si era recato nella sua abitazione dopo che lo stesso 40enne lo aveva chiamato dopo essersi fatto male con atti di autolesionismo. Ma quando il medico è arrivata a casa, ha avuto una reazione furibonda e violenta.

Dopo questo episodio era stato denunciato alla Procura presso il Tribunale di Campobasso per il reato di lesioni personali aggravate.

Nel corso delle indagini per far luce su questo episodio e coordinate dalla Procura del capoluogo, i Carabinieri di Montefalcone e i militari del Nucleo investigativo del reparto operativo di Campobasso hanno accertato altri reati che aveva commesso. Il quarantenne aveva reso un inferno la vita dell’anziana madre che viveva con lui, la picchiava e la maltrattava. La signora però aveva subito in silenzio, non aveva mai voluto denunciare il figlio che fra l’altro – come ricostruito dall’Arma – infastidiva anche i vicini di casa.

Dopo gli arresti l’uomo è stato condotto in una comunità di recupero della provincia di Campobasso dove attualmente si trova ai domiciliari, disposizione della competente autorità giudiziaria.

“È stato fortunatamente positivo – commentano dall’Arma – l’epilogo di questa vicenda: grazie al puntuale intervento dei Carabinieri diretti dalla Procura, è stata interrotta la catena di omertà e violenza che caratterizzava i reati commessi all’interno delle mura domestiche in particolare, evitando che da ciò potessero scaturire ben più gravi conseguenze”.

commenta