Azione della squadra mobile

Genio del pc ma ostaggio della droga, viola i domiciliari per comprarla: arrestato

Ha 40 anni, è di Napoli ma vive a Campobasso da sempre. Programmatore informatico di belle aspettative, ragazzo brillante e di buona famiglia, se non fosse per la trappola della droga in cui è incappato. Tanto da indurlo a commettere una serie di reati che lo hanno confinato agli arresti domiciliari. Ma ancora la droga, ancora la necessità di acquistarla e consumarla e quindi la violazione di quel provvedimento restrittivo a cui era obbligato.

Cosi da ieri è recluso nel carcere di Campobasso. Gli uomini della squadra mobile hanno eseguito infatti il provvedimento emesso dal Tribunale di Sorveglianza perché troppe sono state le volte in cui il giovane è stato sorpreso a violare gli arresti domiciliari. A volte è accaduto per comprare le sigarette al Tabacchi di fronte casa, altre volte era per compare il ‘veleno’ di cui è ostaggio. Troppe volte per passare inosservate e dunque l’urgenza da parte dell’autorità inquirente di sostituire la misura dei domiciliari con il carcere.

Il 40enne, portato nella Casa Circondariale di Campobasso, dovà scontare una pena residua di due anni e quattro mesi di reclusione.

 

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