Disservizi infiniti

Cup per prenotazioni sanitarie, tutto fermo: scaduta altra proroga alla ditta che ha vinto l’appalto

Mentre continuano i disagi di operatori e utenti, il consigliere regionale pentastellato De Chirico sollecita Asrem: "Va risolto il contratto causa inadempimento"

Non è servita nemmeno l’ennesima proroga per attivare il Centro Unico prenotazioni sanitarie, il ‘famoso’ Cup che consente di fissare appuntamenti per visite specialistiche ed esami. L’appalto da 7,5 milioni di euro è stato vinto un anno fa dal Consorzio CNS, che si occuperà del sistema per i prossimi quattro anni. E’ scaduta in pratica l’ennesima proroga, che la ditta aveva chiesto per completare il nuovo software a disposizione di operatori e utenti. Software che deve essere realizzato, tramite un bando in subappalto, dalla Engineering spa.

Asrem dovrebbe risolvere il contratto di affidamento. A pensarla così è il consigliere M5S Fabio de Chirico che critica i ritardi di attivazione: “Oggi il nuovo software non esiste e alla società aggiudicataria dovrà essere applicata una costosa penale per l’eccessivo ritardo. Questo vuol dire che il Molise resterà ancora senza il nuovo Cup e i molisani continueranno a subire non solo l’assenza di servizi, ma anche la lentezza e la confusione delle liste d’attesa”.

Disagi che quasi quotidianamente vengono riscontrati dai cittadini.

“È addirittura dal 2016 – ricorda De Chirico – che si è pianificato di accentrare e migliorare il servizio di prenotazione delle prestazioni sanitarie, ma dopo anni di atti, revoche, ricorsi e aggiudicazioni non si è arrivati ancora all’obiettivo”. Lo scorso giugno sono stati avviati solo “i servizi correlati alla nuova piattaforma informatica, utilizzando invece ancora il software attualmente in uso della società Molise Dati”.

Quindi, di fronte a questa situazione di stallo, mentre i disagi di operatori e utenti restano più concreti che mai, per il consigliere regionale M5S “è arrivato il momento che l’Asrem risolva il contratto causa inadempimento, quindi rendere nulli gli effetti della gara per gestire il Centro unico in Molise. L’appalto fu vinto a novembre 2020 dal consorzio CNS formato dalla Cooperativa Seatt e dalla All Food spa, che opera soprattutto nel settore della ristorazione: furono queste due società, poi, ad appaltare il servizio informatico alla Engineering e anche il call center ad altra società.
Già qui una stranezza: società non prettamente informatiche vincono un appalto da 7,5 milioni di euro basato sull’utilizzo di una piattaforma informatica. Eppure la Regione aveva deciso di non dividere la gara in lotti”.

Quindi, insiste De Chirico, “il tempo scorre, il Molise resta senza Cup, gli operatori sono costretti a lavorare e a formarsi su piattaforme temporanee e chi prenota servizi è spesso dirottato verso i privati. Non si può continuare così, è ora che Asrem annulli il contratto con chi non sta facendo gli interessi della comunità”.

leggi anche
cup fila cardarelli disservizi
Disagi a campobasso
Prenotazioni al Cardarelli solo in contanti. “Pos disattivato da marzo e non sappiamo perché”
Cup ospedale Cardarelli Campobasso
Appalti & sanità
Cup unico per la sanità, ritardi nei servizi affidati in sub appalto. E l’incubo per i cittadini va avanti
commenta