Un altro incidente, stavolta in pieno giorno e in un’area parecchio trafficata, specie al mattino. Attorno alle 8 di oggi 5 novembre un’auto ha centrato in pieno un cinghiale che attraversava la strada nell’area del Nucleo industriale di Termoli che conduce verso lo stabilimento Fiat Stellantis.
A raccontare l’episodio è Davide, lavoratore nell’area industriale di Termoli che come ogni mattina si stava recando al lavoro da Campomarino. “Stavo percorrendo il rettilineo che dall’azienda TNT porta verso la Fiat – dice – quando all’improvviso da un cespuglio è sbucato un cinghiale. Non c’è stato tempo di anticipare la frenata perché è successo tutto in un attimo, per fortuna andavo piano e l’impatto non è stato così forte”.
Infatti l’uomo è uscito illeso da incidente ma l’auto ha riportato seri danni nella parte anteriore. “Sarà stato un cinghiale di 70/80 kg – racconta il protagonista dell’episodio – è rotolato un paio di volte dopo l’impatto, quindi si è rimesso sulle zampe ed è andato via seguito da diversi cuccioli”.
L’investimento è avvenuto attorno alle 8, quindi non proprio all’imbrunire come capita di solito. Questo rende ancor più evidenti i pericoli che si corrono oggigiorno sulle strade del Molise a causa del proliferare di ungulati.
“Spero che questa mia segnalazione – aggiunge la vittima dell’incidente -possa servire come avvertimento per gli altri, bisogna stare attenti e andare piano perché probabilmente se fossi andato più velocemente sarebbe stato molto peggio per me. Non oso pensare poi se fossi stato in scooter come a volte mi capita”.
Proprio di recente gli assessori regionali all’agricoltura hanno varato un documento con sette proposte inviate al Governo nel tentativo di frenare l’aumento di cinghiali che sta creando danni alle colture, incidenti stradali e seri problemi di carattere igienico ambientale.
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