Sarà necessario aspettare qualche altra ora: 24, forse 48 ore. Non è stata riaperta la bretella che avrebbe consentito di bypassare la frana e raggiungere Castelpizzuto, paese della provincia di Isernia isolato dagli inizi di novembre, ossia da quando una frana ha danneggiato l’unica strada di accesso al paese, la provinciale 21.
La sindaca Carla Caranci non ha firmato l’ordinanza che avrebbe permesso il transito delle auto sul tratto che passa vicino allo stabilimento della Castellina e ricollega alla provinciale. Eppure il bypass è pronto. Nei giorni scorsi l’amministrazione provinciale pentra ha effettuato una serie di lavori per rendere più agevole il passaggio: il completamento della rampa di collegamento tra il piazzale e la Castellina, l’ampliamento di una parte della carreggiata del bypass (rispetto al tracciato dello scorso luglio), l’installazione di guardrail e segnaletica stradale ad esempio.
Lavori certificati dalla documentazione che l’ente guidato da Alfredo Ricci ha inviato al Comune di Castelpizzuto e in Prefettura, dove nei giorni scorsi si è svolto un tavolo tecnico che ha individuato una serie di passaggi per risolvere l’emergenza che stava caratterizzando il piccolo borgo. L’apertura del bypass entro oggi (13 novembre) era il primo step.
“Abbiamo concluso i lavori di nostra competenza con un giorno e mezzo di anticipo, giovedì sera. Venerdì (ieri 12 novembre, ndr) abbiamo inviato la documentazione. Ora siamo in attesa che il Comune faccia le valutazioni per l’apertura della bretella”, spiega il capo della Provincia di Isernia.
Castelpizzuto non sarà evacuato: verrà riaperta la bretella per bypassare la frana
Nemmeno il sopralluogo svolto oggi pomeriggio, intorno alle 15, dalla sindaca Caranci e dal presidente della Provincia Ricci ha consentito di rompere gli indugi sulla firma dell’ordinanza: sembra che il primo cittadino di Castelpizzuto abbia deciso di fare alcune valutazioni sulla documentazione e sulla relazione tecnica inerente i lavori svolti dall’ente di via Berta. Ci sarebbero dubbi sull’ente che si occuperà della manutenzione della bretella.
Ecco perchè la firma dell’ordinanza è slittata alle prossime ore. Castelpizzuto continua quindi ad essere raggiungibile solo a piedi, nonostante la comunità sia allo stremo delle forze dopo aver affrontato innumerevoli disagi per la chiusura della provinciale 21.
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