Tre episodi diversi. Tre autori diversi e altrettante vittime. Il denominatore comune è il reato: la truffa. Fatti scoperti dalla squadra mobile di Campobasso che ha denunciato due donne ed un uomo per truffa.
La prima iscritta nel registro degli indagati è una donna di 42 anni di Napoli. Già autrice di altri reati contro il patrimonio, utilizzando raggiri di varia natura era riuscita a far firmare una falsa polizza assicurativa per auto ad una donna residente in Molise. La vittima è stata indotta a credere di aver stipulato un contratto di assicurazione dopo una trattativa avvenuta con il finto broker tramite i social network. In cambio della polizza, poi risultata falsa, ha versato 500 euro alla truffatrice effettuando il pagamento on line, su carta prepagata dell’indagata.
La seconda donna denunciata ha 23 anni, anche lei di Napoli e con qualche precedente di polizia. Attraverso un contatto telefonico, ha raggirato un campobassano per la sottoscrizione di una falsa polizza assicurativa riguardante un motociclo.
L’uomo ha versato 300 euro direttamente sul conto corrente bancario intestato alla donna che è poi stata scoperta dagli agenti di Marco Graziano.
Infine, è stato indagato per truffa un 57enne di Cagliari. L’uomo, attraverso il sito online di cui è risultato titolare, ha indotto un 23enne della provincia di Campobasso ad acquistare un telefono cellulare di ultima generazione che non gli è stato mai recapitato nonostante il pagamento di 700 euro. Durante le indagini, il sito di e-commerce è risultato addirittura essere stato chiuso dopo le numerose truffe perpetrate in danno di ignari acquirenti.
A fronte di questa recrudescenza di casi relativi a truffe telefoniche o sul web, la squadra mobile invita i cittadini a prestare massima attenzione a offerte presenti su siti commerciali soprattutto se con un prezzo di molto inferiore rispetto a quello di mercato.
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