Nei due capoluoghi molisani si vive male, ma Isernia batte Campobasso per la qualità della vita. La città dei Misteri perde ben tredici posizioni nella classifica stilata al termine dell’indagine annuale svolta da ItaliaOggi e dall’Università La Sapienza di Roma in collaborazione con Cattolica Assicurazioni.
Un po’ meglio la provincia di Isernia che si colloca al 75esimo posto risalendo di quattro posizioni la classifica del 2020.
La ricerca ha fatto riferimento a nove indicatori: affari e lavoro, ambiente, disagio sociale e personale, istruzione formazione capitale umano, popolazione, reddito e ricchezza, sicurezza, sistema salute e tempo libero. Aspetti considerati nel 2021, il secondo anno della pandemia che probabilmente è stata superata meglio dalle città del Nord. Sui primi tre gradini del podio troviamo infatti Parma, Bolzano e Trento. Bologna balza al quarto posto, poi c’è Milano al quinto. Il capoluogo lombardo scala addirittura 40 posizioni. Crotone è fanalino di coda, male anche Napoli (penultima) e Roma (54esimo posto). Terz’ultima Foggia.
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