Il bollettino

23 novembre – 53 contagi, altri 30 a Guglionesi. Decine i guariti. Via libera alla terza dose dopo 5 mesi

Processati quasi mille tamponi molecolari, il tasso di positività oggi è del 5.5% per effetto di 53 contagi. Altri 30 si riferiscono a Guglionesi, dove c'è un ampio cluster tra i minori. Per fortuna ci sono in regione anche 35 guariti e nessun ricovero. Accorciati i tempi per la terza dose (e per la seconda per il Janssen)

Ieri in Molise 0 ricoveri, 2 guariti e 1 solo caso. 

ALTRI 30 CASI A GUGLIONESI, 53 IN TUTTA LA REGIONE

Quasi 1000 tamponi (955) processati nelle ultime 24 ore. Un surplus di lavoro che si giustifica con l’incidenza sempre maggiore del contagio (oggi il tasso di positività è al 5.5%). Ed è soprattutto Guglionesi l’epicentro di tutto, e nel paese del Basso Molise sono emersi oggi altri 30 casi di positività al Sars-Cov-2 dopo la ventina venuta fuori nei giorni scorsi. Come ampiamente noto, si tratta soprattutto di bambini che frequentano la Scuola dell’Infanzia e la Primaria. Il cluster dunque si è allargato. Da domani 24 novembre saranno in Dad – come si legge sul sito dell’Istituto Omnicomprensivo – anche la classe 4A della Scuola Primaria ma anche una classe della Scuola Secondaria di Primo Grado, la 1C.

bollettino 23 novembre

Ma ci sono altri 23 casi (53 in tutto compreso Guglionesi) emersi in Molise come riporta il bollettino Asrem odierno. Coinvolti altri 11 comuni, in special modo Termoli (6 casi), Campobasso (3 casi) e Sepino (3 casi).

NESSUN RICOVERO E 35 GUARIGIONI

Le buone notizie sono due: nelle ultime ore nessuno è stato ricoverato in ospedale (dove restano complessivamente 10 i degenti Covid) e ci sono ben 35 guariti. Tra questi 7 a Campobasso, 6 a Isernia, 3 a Montaquila, 2 a Termoli.

Sì ALLA TERZA DOSE DOPO 150 GIORNI (O RICHIAMO NEL CASO DEL MONODOSE)

L’intervallo tra seconda e terza dose si riduce e passa da 6 mesi a 5 mesi. Lo ha stabilito l’Agenzia Italiana del Farmaco ieri e il Ministero della Salute ha inviato, ieri stesso, la relativa comunicazione alle Regioni.

“Tenuto conto dell’attuale condizione di aumentata circolazione virale e ripresa della curva epidemica e in un’ottica di massima precauzione, si rappresenta che, a partire dal giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della relativa determina a cura di AIFA, nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2/COVID-19, l’intervallo minimo previsto per la somministrazione della dose ‘booster’ (di richiamo) con vaccino a m-RNA, alle categorie per le quali è già raccomandata (inclusi tutti i soggetti vaccinati con una unica dose di vaccino Janssen) e nei dosaggi autorizzati per la stessa, è aggiornato a cinque mesi (150 giorni) dal completamento del ciclo primario di vaccinazione, indipendentemente dal vaccino precedentemente utilizzato”.

Questo quanto scritto nella Circolare del Ministero della Salute, nella quale lo stesso ribadisce anche che, nell’ambito della medesima seduta vaccinale, c’è la possibilità di co-somministrare un vaccino a m-RNA anti-Sars-CoV-2 (sia in caso di ciclo primario che di richiamo) e un vaccino antinfluenzale.

Come noto la terza dose è al momento aperta a tutti coloro che hanno dai 40 anni in su, oltre ai soggetti fragili. Quanto alle dosi di richiamo ‘Janssen’, ricordiamo che in Molise sono poco meno di 6mila le persone interessate.

I DATI NAZIONALI DI OGGI

Oggi in tutta Italia registrati 10.047 nuovi contagi, per un tasso di positività dell’1.4%. Purtroppo è alto il numero delle vittime, salito a 83. E continuano a salire anche i dati sulle ospedalizzazioni: rispetto a ieri +90 ricoveri ordinari e +11 terapie intensive.

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