Ieri in Molise 34 nuovi contagi, tasso di positività al 4,3% ma nessun nuovo ricovero. Zero guariti
DODICI CONTAGI SU 548 TAMPONI
Nelle ultime 24 ore sono state rilevate dodici nuove infezioni sulla base dei 548 tamponi processati nel laboratori analisi dell’ospedale Cardarelli di Campobasso. Tasso di positività al 2,2%. Campobasso è la città in cui si registra quasi la metà dei contagiati di oggi (5), seguita da Isernia e Termoli (3 a testa). Un positivo anche a Sant’Agapito. Il numero dei casi attualmente positivi sale a 187.
ZERO GUARITI E NESSUN NUOVO INGRESSO IN OSPEDALE
Il bollettino Asrem non riferisce di nuove guarigioni, nonostante oggi (10 novembre) siano stati resi noti i tamponi negativi per operatori e anziani della casa di riposo ‘Pistilli’ di Campobasso. Non ci sono per fortuna nuove ospedalizzazioni: il numero dei pazienti covid al Cardarelli sono sette, uno in Terapia Intensiva e sei in Malattie Infettive.
SI SGONFIA IL CLUSTER NELLA CASA DI RIPOSO ‘PISTILLI’ DI CAMPOBASSO
MINISTRO SPERANZA: “DAL 1 DICEMBRE TERZA DOSE PER CITTADINI TRA 40 E 60 ANNI”
Con la quarta ondata sempre più vicina, la campagna di immunizzazione accelera di nuovo. Prima delle festività natalizie, occasione di incontro in famiglia e tra amici e quindi momenti di possibile diffusione del virus, sarà ampliata la platea dei vaccinati con terza dose. Il richiamo del farmaco anti-covid, che finora ha riguardato personale sanitario, anziani e immudepressi, sarà somministrato alle persone con fascia d’età compresa tra i 40 e i 60 anni. Ad annunciarlo oggi nel corso del question time alla Camera il ministro della Salute Roberto Speranza: “Facciamo ulteriore passo avanti: dal primo dicembre saranno chiamati a dose di richiamo anche chi ha tra 40 a 60 anni. La terza dose è assolutamente strategica per la campagna vaccinale: siamo all’83,7% di persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Il richiamo ad oggi è stato offerto 2,4 milioni. Abbiamo iniziato da immunocompromessi, fragili, sanitari, over 60 e chi ha avuto J&J che possono avere booster dopo sei mesi”.
I DATI NAZIONALI
Oggi in Italia si rilevano 7891 casi (ieri 6.032) e 60 vittime (otto in più rispetto a ieri): sono i dati forniti dal Ministero della Salute. Il tasso di positività è all’1,6%, quasi il doppio rispetto allo 0,9% di ieri. Lieve aumento dei pazienti in Terapia Intensiva – oggi 423 (+2) – e nei reparti ordinari – oggi 3.447, ovvero 11 in più rispetto a ieri.
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