Il progetto per la valle

Sentieri di acqua e pietra nel Volturno, comunità chiamata a partecipare con laboratori e foto

laboratorio sentieri acqua pietra volturno

Partecipazione diretta e costante del territorio per creare consapevolezza dell’esistente e da qui lavorare per progettare futuro, partendo sempre dalla risorsa idrica: a questo punta l’intervento “Acqua e comunità nella Valle del Volturno”, attivato nell’ambito del progetto “Sentieri di Acqua e Pietra” SAP della Direzione regionale Musei Molise (programma MuSST #2 – Musei e sistemi di sviluppo culturale del Ministero della Cultura.)

L’intervento, a cura del Centro indipendente Studi Alta Valle del Volturno (Cisav Aps), mira a favorire la conoscenza e la presa di coscienza del ricco patrimonio idrico nell’area ricompresa tra l’Alta Valle del Volturno e la piana di Venafro, al fine di promuovere gli obiettivi fissati nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza in materia di sostenibilità e transizione ecologica, contrasto al dissesto del territorio, sostegno alla sicurezza ambientale, inclusione sociale e miglioramento generale della qualità della vita.

Le attività previste si strutturano in quattro azioni: percorsi teorico-seminariali, workshop e attività di laboratorio, indagine e ricerca documentale, social mapping. In ognuna centrale è la partecipazione del territorio e delle comunità locali, intesi come interlocutori privilegiati nel percorso di valorizzazione delle risorse idriche. Indicazioni, visione ed espressione delle necessità indicate dai cittadini sono elementi essenziali di cui tenere conto per la costruzione di nuove opportunità di sviluppo della Valle del Volturno.

«Con le comunità locali abbiamo un dialogo aperto e continuo che ci consente di riempire di contenuti gli obiettivi dell’intervento che come associazione culturale seguiamo per “Sentieri di acqua e pietra”. È di una sfida molto stimolante, come molto stimolante è la collaborazione degli studenti dell’ultimo anno dell’Istituto comprensivo Giordano di Venafro. Ringraziamo la Direzione regionale Musei Molise per averci voluto coinvolgere in questa preziosa avventura», dichiarano i componenti del Cisav.

Per la raccolta del materiale utile e necessario all’intervento “Acqua e comunità nella Valle del Volturno”, sono state promosse, tra le diverse attività, due iniziative che mostrano il valore della partecipazione del territorio: il questionario e la richiesta di fotografie del patrimonio idrico della Valle del Volturno. «Sono due call ancora aperte, per le quali stiamo ricevendo preziosi contributi», evidenziano dal Cisav.

Il questionario, composto da 16 domande, vuole evidenziare quanto si è nella vita quotidiana consapevoli dell’importanza dell’acqua, quanto responsabili del suo utilizzo. La raccolta di materiale fotografico del fiume Volturno è invece funzionale alla realizzazione della mappatura partecipata. La raccolta durerà fino al prossimo 10 novembre. Entrambe le iniziative sono presenti sui canali social del Cisav.

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