Termoli

Scuola di via Maratona violata dai ladri: rubato solo un pc, Polizia indaga sui filmati

L'allarme alle 5,38 ha messo in fuga i malviventi che non hanno potuto portar via molto. Il preside ha sporto denuncia, la Scientifica sul posto. Regolari le lezioni

Un solo computer portatile, per altro rotto nella fuga. È il magro bottino del furto avvenuto questa notte nella scuola primaria di via Maratona a Termoli. I ladri hanno colpito quando era ormai quasi mattina, dato che l’allarme è scattato alle 5,38 di oggi ed è stato decisivo per mettere in fuga i malviventi.

Secondo una prima ricostruzione, i ladri hanno sfondato il doppio vetro della finestra del seminterrato e si sono diretti in sala professori dove hanno prelevato un PC portatile che però è stato danneggiato, tanto che la batteria è stata trovata sul pavimento. Quindi hanno aperto i cassetti all’interno della sala professori ma non hanno fatto in tempo ad andare nelle aule dove c’erano altri computer e lavagne elettroniche.

Infatti l’allarme li ha costretti a una fuga precipitosa prima dell’arrivo della polizia. Gli agenti del commissario di via Cina sono intervenuti prontamente, seguiti poco dopo dalla polizia scientifica. Le indagini cercheranno di far luce su quanto avvenuto anche grazie all’acquisizione dei filmati delle telecamere della zona nella speranza di identificare i responsabili.

Francesco Marra, preside dell’Istituto Comprensivo Maria Brigida di cui fa parte la scuola primaria di via Maratona, si è recato in mattinata al commissariato di via Cina per sporgere denuncia. Si tratta del terzo furto avvenuto nella stessa scuola in pochi anni, anche se è il primo da quando c’è l’attuale dirigente scolastico.

Dopo un po’ di trambusto all’ingresso degli alunni stamattina alle 8, le lezioni sono iniziate regolarmente garantendo quindi il diritto allo studio dei bambini.

Intanto allo stadio Gino Cannarsa che si trova solo a poche centinaia di metri di distanza da via Maratona sono stati segnalati danneggiamenti e furti di medicinali. Probabile che gli autori siano gli stessi.

commenta