Blitz della mobile

Scoperto deposito con moto rubata e munizioni, tre denunce

A Jelsi il blitz dei poliziotti della Squadra Mobile di Campobasso. Nei guai padre e figlio, oltre al ladro della motocicletta: si tratta di un 20enne pregiudicato del capoluogo

Moto e munizioni sequestrate e tre denunce per furto e ricettazione. È il bilancio dell’intervento della Squadra Mobile in una contrada di Jelsi.

Gli agenti, infatti, hanno eseguito una perquisizione in un capannone e durante il controllo hanno trovato una moto di grossa cilindrata senza targa, che dagli accertamenti svolti attraverso il numero del telaio, è risultata rubata lo scorso primo maggio a San Giuliano del Sannio.

Non soltanto la moto. Durante la perquisizione è stato trovato anche un contenitore di plastica con 27 cartucce a piombo spezzato di vario calibro.

È emerso che il proprietario dell’immobile non aveva alcuna autorizzazione al porto o alla detenzione delle munizioni sequestrate.

Le indagini successive invece hanno accertato che il figlio minorenne del proprietario del capannone aveva acquistato la moto dall’uomo che l’aveva rubata.

La Mobile quindi oltre a sequestrare la motocicletta e le munizioni rinvenute ha denunciato il proprietario del capannone per detenzione abusiva di armi e il figlio minorenne per ricettazione.

È stato anche individuato e denunciato per furto il ladro della motocicletta. Si tratta di un ragazzo di 20 anni, pregiudicato e originario di Campobasso.

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