Squadra che vince

Riparte l’unica stagione concertistica del Basso Molise. 17 edizioni per TermoliMusica, ora riconosciuta anche dal Mibac

15 date, dal 10 ottobre al 30 dicembre. Un ricchissimo parterre di musicisti e come sempre la forza di una nutrita rete di partner, non solo locali ma anche nazionali e internazionali. “Quest’anno siamo ancora più orgogliosi perché il nostro progetto è stato riconosciuto e ammesso a finanziamento dal Ministero della Cultura, entrando nel Fondo Unico dello Spettacolo”, così il direttore artistico Giuseppe Nese

La stagione concertistica 2021 di Termoli sta per iniziare, e con rinnovato orgoglio. Anche quest’anno l’associazione OndeSerene è riuscita nell’intento di stilare un ricco e interessante programma di eventi musicali, questa volta inserito dal Ministero della Cultura nel Fus (fondo unico spettacolo), riconoscendo dunque la qualità artistica.

Quella che comincerà domani 10 ottobre è la 17° edizione di TermoliMusica, un progetto di elevato spessore culturale che da anni offre alla cittadina (e alla cittadinanza) una proposta musicale di qualità. La stagione 2021 è stata presentata stamane al Comune di Termoli dal direttore artistico della manifestazione, il Maestro Giuseppe Nese, e dall’Assessore alla Cultura Michele Barile.

15 date, di cui una al Teatro Fulvio di Guglionesi e tutte le altre, come da tradizione, all’ex Cinema Sant’Antonio di Termoli, che delizieranno il pubblico nei prossimi 3 mesi. Il programma inizia proprio domani, 10 ottobre, per concludersi il 30 dicembre. Un concerto ogni domenica (alle 18), neanche il tempo di concludere la stagione 2020 (che ha subito vari stop a causa della pandemia e che dunque è terminata domenica scorsa) che si riparte. Ed è una conferma di qualità anche questa, con un progetto che non si è mai interrotto e che va avanti da 17 edizioni.

L’orgoglio maggiore è il riconoscimento da parte della commissione artistica del Mibac che ha ammesso al finanziamento (tramite appunto il Fus) il progetto termolese. “Una grandissima soddisfazione”, così l’instancabile Maestro Nese che rimarca come quella di Termoli sia l’unica stagione concertistica in tutto il Basso Molise.

“La nostra particolarità – ha proseguito il direttore – è da sempre quella di dare spazio a strumenti e formazioni inconsuete”. Quest’anno poi non ci sarà solo la musica classica ma si darà spazio anche al jazz e ad altri generi. E allora si comincia il 10 ottobre con “Il trombone romantico” del duo formato dal termolese Aldo Caterina (a uno ‘speciale’ trombone) e dal pianista Giovanni Sabella.

Il secondo appuntamento, il 16 ottobre, sarà al Fulvio di Guglionesi dove si esibirà un ensamble di clarinetto, violoncello e piano che il giorno seguente sarà a Termoli. Poi ancora altri due appuntamenti dedicati al Romanticismo seguiti da “Il classico incontra il jazz”, “La trilogia popolare di Giuseppe Verdi” e poi di nuovo jazz con la cantante napoletana Emilia Zamuner accompagnata da Paolo Zamuner al piano. Ci sarà una serata sulle note di Chopin e, nella parte conclusiva della kermesse, si darà spazio anche a nuovi filoni e a viaggi musicali in altri continenti. Il 28 dicembre in concerto un altro talento termolese, la violinista Fabiola Gaudio. “Ho voluto dare spazio anche ai nostri giovani di talento, che hanno uno straordinario successo altrove ma che a volte a Termoli sono poco conosciuti”, così Nese.

La conclusione del 30 dicembre sarà affidata ad altri molisani virtuosi, ovvero agli enfant prodige Nese, Christian Pio al flauto/ottavino e Massimiliano al trombone, accompagnati dalla giovane Noemi Carotenuto al piano.

Fondamentale, anche stavolta, l’eccezionale lavoro di rete con un nutrito insieme di partner che come sempre fa la forza di questo progetto culturale. Dirimente il supporto delle associazioni locali come La Casa del Libro, la Fidapa, la Don Milani, l’Unitre, cui si aggiungono i tantissimi partner istituzionali, dall’Istituto Oddo Bernacchia al Circolo musicale Mascagni di Ripalimosani, senza dimenticare il Comune di Termoli, l’Azienda autonoma di Turismo e Soggiorno di Termoli e la Regione Molise. Tantissimi anche i partner di rilievo nazionale e internazionale, tra questi ultimi la Cultural Association of Molise Regione New York.

Anche in questa edizione ci sarà una sezione Educational, con masterclass tenute da importanti musicisti e che si terranno sempre a Termoli e Guglionesi.

Dall’11 ottobre, come ormai noto, tornerà la possibilità di riempire al 100% le sale. E anche questo, dopo un’anno e mezzo di restrizioni, è un bel passo avanti che dà speranza. “La gente ha voglia di normalità”, ha commentato Nese ricordando come naturalmente sarà richiesto il Green Pass agli spettatori.

“Invito la cittadinanza a prendere parte agli eventi. Si tratta di musica di qualità, forse considerata un po’ di nicchia, ma che in realtà va sperimentata da tutti”, così l’Assessore Barile che ha sottolineato l’estrema bontà e qualità di questo progetto culturale. “Ne siamo davvero orgogliosi”. E allora buona stagione concertistica a tutti.

 

L’abbonamento a tutta la stagione è di 140 euro per i congiunti e di 80 euro per il singolo. Il biglietto intero per un unico concerto è di 12 euro, salvo riduzioni. Come sempre l’adulto che porta un bambino paga il biglietto ridotto (10 euro) e il bambino entra gratis. Per info www.diyticket.it oppure www.ondeserene.it

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