L'Ospite

L'ospite

Quando la storia abita in Molise, a Campobasso

di Vittorino Facciolla

Segretario regionale del Pd e consigliere regionale

 

La nostra terra è abitata anche da uomini straordinari che con le loro scelte coraggiosissime e con la loro storia personale  hanno scritto pagine memorabili della storia nazionale. Compie oggi 100 anni uno di questi testimoni eccezionali del 900, dei suoi orrori, dei suoi eroismi.

Michele Montagano, internato Militare italiano eroe di Unterluss, uno dei 44 ufficiali italiani che nel 1943 sfidò il nazifascismo.

La sua scelta urlata sulla sua pelle e pagata con una durissima prigionia si è ripetuta per decenni, ogni giorno con la narrazione e la testimonianza che ha portato nelle scuole, nelle piazze, nei luoghi delle istituzioni e della società civile.

Le massime onorificenze che gli sono state riconosciute dalla Repubblica Italiana, dalla Germania, dall’Europa sono i grazie che la democrazia di oggi ha riconosciuto all’eroe insuperabile degli anni delle libertà individuali e nazionali negate, calpestate, annichilite.

“Sono in mano dei tedeschi, la mia coscienza è integra. Viva l’Italia”: il viaggio dell’ufficiale attraverso otto differenti campi di concentramento è stato il viaggio suo e dell’Europa verso la Liberazione.

L’abbraccio nel quale oggi anche noi tutti del Partito Democratico del Molise vogliamo stringere Michele Montagano è un abbraccio di auguri, di ringraziamento infinito, di promessa di rendere onore sempre all’eredità storica, civile, etica che da sempre chiede alla sua terra di condividere.

Grazie, Michele, storia in carne, cuore, esempio e testa.

Che i tuoi cento anni si moltiplichino in democrazia, diritti, libertà.

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