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Piattaforme di trading: tra i broker di riferimento del momento c’è anche OBRinvest

Il trading online, spinto anche dal recente lockdown che ha costretto le persone a rimanere chiuse in casa, negli ultimi mesi ha registrato numeri da record. In realtà l’intero sistema stava mostrando dei forti segnali di crescita già da prima: al di là dei nuovi account aperti dagli utenti aspiranti trader, il dato che colpisce di più è l’incremento degli intermediari, che già nel 2019 erano praticamente raddoppiati rispetto all’anno prima.

La presenza di numerosi broker rappresenta senza dubbio un vantaggio per le persone che sono interessate a fare il loro approdo sui mercati finanziari, perché mette a loro disposizione una più ampia varietà di scelta. Però è anche vero che individuare la piattaforma più adatta alle proprie esigenze può essere un’operazione un po’ più complicata. Per questo motivo sempre più utenti decidono di andare sul sicuro, affidandosi a soggetti già conosciuti, come ad esempio OBRinvest.

Perché scegliere OBRinvest, broker regolamentato

Le piattaforme di trading non sono tutte uguali: questa è una delle prime cose che un aspirante trader deve mettesi in testa prima di intraprendere una carriera in questo settore. Fortunatamente rispetto al passato pare che gli utenti abbiano capito l’importanza del momento in cui si deve scegliere il proprio broker di riferimento. La sicurezza è il primo parametro da prendere in considerazione: per evitare truffe e brutte sorprese bisogna rivolgersi solo ad intermediari regolamentati.

I broker regolamentati sono quelli che hanno ottenuto una licenza da un’autorità di controllo europea e, di conseguenza, l’autorizzazione della Consob a svolgere la propria attività anche in Italia. Nella recensione di OBRinvest presente su Borsamercato.com, si legge che l’intermediario in questione è dotato di licenza numero 272/15 rilasciata dalla CySEC e con la registrazione numero 4292 ha ricevuto l’autorizzazione della Consob.

Costi della piattaforma di trading e mercati a cui dà accesso

L’aspetto sicurezza, per quanto fondamentale, non è di certo l’unico parametro su cui basare la scelta del broker. Un altro fattore decisivo è rappresentato dai costi. OBRinvest viene considerata una delle piattaforme più convenienti, perché non fa pagare commissioni fisse ai suoi utenti, consente di iniziare ad investire con un capitale iniziale minimo di soli 250 euro e mette a disposizione diverse funzionalità gratuite, dal conto demo alle risorse didattiche, passando per i preziosissimi segnali di trading.

Ovviamente bisogna tenere conto anche di quelli che sono i propri obiettivi: su quali mercati permette di operare la piattaforma e quali sono gli asset disponibili? OBRinvest consente ai suoi iscritti di fare trading su azioni, indici di borsa, mercato valutario (meglio noto come Forex), materie prime e le sempre più discusse criptovalute. Gli investimenti vengono fatti tramite i CFD e, non essendoci commissioni fisse, l’unico costo per il trader è rappresentato dallo spread.

Deposito minimo e strumenti gratuiti per i principianti

Rimanendo in tema di costi, è importante sottolineare il fatto che per iniziare a negoziare sui mercati con OBRinvest richiede un deposito minimo di 250 euro. I depositi possono essere effettuati in diversi modi, ovvero tramite carta di credito, con bonifico bancario oppure attraverso un portafogli elettronico.

OBRinvest può essere la soluzione ideale per i tanti trader in erba, perché i meno esperti hanno la possibilità di approfondire le loro conoscenza grazie al corso gratuito e completo messo a disposizione dal broker. Inoltre, possono fare pratica sfruttando il conto demo, anch’esso gratuito, che permette di operare nello scenario reale, ma senza rischiare nulla, visto che le operazioni vengono fatte utilizzando il capitale di 100.000 euro virtuali (rinnovabili).

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