L'investimento

Lo sport del momento si guadagna un bel pezzo di città: sta per aprire il regno del padel. Ci sono anche piscine e ristorante

In arrivo il nuovo impianto in contrada Chiancate, la provinciale fra Termoli e Guglionesi. Da subito 5 campi da padel, poi spazi polivalenti, foresteria con 8 appartamenti e area ricreativa anche per cerimonie

Inizialmente sarà il tempio del padel, lo sport del momento, con ben cinque campi coperti. Poi diventerà un polo di attrazione capace di vivere quasi 24 ore al giorno: altri tre campi di padel, altrettanti utilizzabili per diverse discipline, terrazza dove seguire gli sport, due piscine, bar, ristorante, sala ricevimenti e foresteria con otto appartamenti. Un nuovo mega impianto sportivo sta per aprire a Termoli. Si chiamerà Monclub e l’attesa in città è pari alle sue ambizioni.

Il progetto è portato avanti con tenacia dai due maestri di tennis Paolo Dall’Acqua e Piero Boggia, larinese il primo e pugliese il secondo, ma entrambi ormai termolesi d’adozione per via dell’esperienza accumulata in campo sportivo. “Ci occupiamo di sport e impiantistica sportiva da una vita” affermano davanti al cantiere che sta sorgendo sulla strada delle Chiancate, la provinciale che collega Termoli e Guglionesi nella zona di Difesa Grande.

Ma se i lavori procedono spediti dall’apertura del cantiere avvenuta a giugno di quest’anno, il progetto di Monclub non è certo nato ieri. Ci sono voluti anni per avere il via libera definitivo, dopo il solito lunghissimo iter burocratico all’italiana. Adesso però il mega impianto sta prendendo forma, tanto che dopo la copertura con doppio telo interno per la coibentazione, stanno per essere montanti i cinque campi da padel che permetteranno alla struttura di aprire entro fine ottobre, salvo imprevisti.

Cantiere monclub lavori

Tant’è che sui social è facile imbattersi in post e locandine che reclamizzano i corsi di padel aperti a tutti. “Si può giocare dai 4 anni in su” sorridono i due promotori. “Avremo un maestro argentino di Prima Categoria e uno spagnolo”. Ma come si spiega il boom di questa disciplina che fino a pochi anni fa era sconosciuta? “Ha contribuito molto il Lockdown. Una delle poche attività che si potevano svolgere con le restrizioni era questa. Poi c’è da dire che è uno sport semplice, divertente e socializzante. Bastano quattro persone per praticarlo”.

Tuttavia non ritengono di correre il rischio che finito il boom il padel venga abbandonato. “Oggi la richiesta è molto alta, ma non basta avere un campo per farlo funzionare. A Termoli ci sono già due campi, con questi cinque il mercato sarà saturo. So di altri campi che stanno già chiudendo. Bisogna avere cultura sportiva per saper gestire un impianto sportivo, noi abbiamo l’esperienza e facciamo questo da sempre, sia a Termoli che a Campobasso”.

Il primo passo sarà quindi l’ultimazione della struttura al coperto da 80 metri di lunghezza per 24 di larghezza con spogliatoi e bar al centro. “Uno degli impianti di questo tipo più grandi d’Italia” riferiscono i due maestri.

Cantiere monclub lavori

Ma se il padel servirà per attrarre la curiosità e avvicinare subito il pubblico, ciò che verrà dopo è ancora più ambizioso. Sui due ettari circa di terreno su cui si estenderà il Monclub, è prevista la costruzione di molto altro. “Appena avremo la certezza che il Covid non riprenda vigore e non ci saranno altre restrizioni, siamo pronti a partire con altri lavori”.

Il progetto è estremamente ambizioso. “Costruiremo tre campi in erba sintetica che saranno polivalenti, per calcio a cinque e altre discipline. Poi vogliamo realizzare altri tre campi di padel dedicati esclusivamente alla scuola, due piscine di cui una da 25 metri per 10, un ristorante, una sala ricevimenti per piccole cerimonie, una foresteria con otto appartamenti e un’area parcheggio”. L’investimento è di quelli importanti e dovrebbe aggirarsi sui tre milioni di euro.

“Monclub viene dal francese, significa mio club. Vogliamo che la gente lo senta proprio e lo possa vivere a 360 gradi. Qui si potrà venire per giocare a padel o a calcetto, rilassarsi in piscina, festeggiare un compleanno o una laurea. Pensiamo di organizzare campus estivi con giochi, attività ludiche, sala gonfiabili”.

rendering monclub impianto sportivo padel

Da un lato l’area ricreativa, dall’altro quella sportiva. Senza dimenticare il lato agonistico, considerando che gli incontri di padel ormai vengono trasmessi regolarmente anche in tv con un bel seguito di pubblico. “Sarà un’attrazione per il turismo sportivo. Pensiamo di organizzare tornei internazionali, per questo gli appartamenti serviranno per far dormire gli atleti”.

Nessun timore che i termolesi possano essere spaventati dal fatto che la struttura si trova oggi in periferia, quasi in campagna. “Bastano 3 o 4 minuti per arrivare fin qui, dall’uscita della tangenziale ci vuole pochissimo”. L’attesa è quasi finita, poi Termoli avrà un nuovo impianto all’avanguardia, fra sport e divertimento.

rendering monclub impianto sportivo padel
commenta