La polemica

Il Comune punta sul turismo ma nella guida dimentica Fontanavecchia e la Campobasso sotterranea

Nel volume che promuove la 'Città dei Misteri' e punta ad incentivare le presenze turistiche ci sono due grandi 'assenti': il percorso nelle antiche gallerie del centro storico e il lavatoio costruito nel 1600. Ad accorgersene il capogruppo del Pd Trivisonno che ora accusa l'amministrazione M5S: "La guida è già vecchia, va aggiornata"

Nella città partenopea ne hanno fatto una meta turistica tra le più suggestive e affascinanti, ovviamente stra-gettonata dai turisti che visitano in massa la Napoli sotterranea. Nel capoluogo molisano da qualche tempo c’è un’iniziativa simile, interrotta solo nel periodo più critico della pandemia: si chiama Campobasso Underground (o se preferite Campobasso Sotterranea), un percorso fatto di gallerie e cunicoli realizzati da Cola Monforte verso la metà del 1400 per ripararsi in caso di terremoto e poi impiegati durante la seconda guerra mondiale come rifugi antiaerei. Un ‘viaggio’ che si svolge con l’accompagnamento di guide turistiche esperte come Roberto Colella (sulla sua pagina Facebook la foto a corredo dell’articolo, ndr).

La Campobasso Sotterranea, che inizia a richiamare un numero crescente di persone (ovviamente le visite sono riprese quando le regole anti-covid lo hanno consentito, ndr) e che al pari della Napoli Sotterranea potrebbe essere uno dei luoghi di attrazione turistica della città, non c’è nella guida ufficiale presentata poco tempo da dall’amministrazione comunale di Campobasso.

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Non è l’unica dimenticanza: nel volume manca anche uno spazio dedicato ad un altro luogo simbolo della città, Fontanavecchia. Monumento del capoluogo, location di antichi e struggenti amori che hanno ispirato poeti e cantori (‘Fontanavecchia’, versi di Francesco Paolone, cantata da Benito Faraone e  musicata dal maestro Lino Tabasso, ad esempio), l’antico lavatoio costruito nel 1600 è stato per per decine e decine di anni punto di riferimento dell’antica Campobasso, quando era ancora una cittadina arroccata sui Monti in via Sant’Antonio Abate. 

Da qualche tempo Fontanavecchia viene curata dall’omonima associazione che si occupa di mantenere curato quel luogo, adornato di luci durante il periodo natalizio. Addobbi che rendono più romantico il lavatoio.

Se n’è accorto il capogruppo del Pd Giose Trivisonno che rimarca: “La guida è già vecchia”. Il consigliere di opposizione incalza l’amministrazione Gravina: “Spero si tratti di una “svista” il non aver inserito la visita della Campobasso Underground nella Guida della Città realizzata dal Comune. Altra cosa che manca, altra svista, è Fontana Vecchia, un luogo che risuona ancora della vita quotidiana della Campobasso di un tempo”. Quindi “la guida va aggiornata”.

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