Si chiama programma Garanzia Occupabilità Lavoratori (Gol) il nuovo accordo tra Governo e regioni per creare una rete efficace di politiche attive per il lavoro.
Il governatore Donato Toma oggi ha presieduto la conferenza delle Regioni e delle Province autonome, che ha dato il via libera all’Intesa sul riparto dei primi 880 milioni del Programma Gol sancita nella Conferenza Stato-Regioni.
“Ringrazio la Commissione Lavoro della Conferenza delle Regioni, coordinata da Alessandra Nardini (assessore Regione Toscana) e do atto al ministro Andrea Orlando e al commissario Anpal, Raffaele Tangorra – ha sottolineato Toma – di aver definito con le Regioni il percorso e la costruzione del provvedimento, recependo i nostri suggerimenti, da ultimo le proposte sul peso da attribuire ai diversi parametri che portano al riparto, riducendo la percentuale da attribuire in base al reddito di cittadinanza e privilegiando invece il numero dei disoccupati”.
Stando all’intesa odierna, da oggi Governo e Regioni sono chiamati ad affrontare insieme una sfida chiamata a raggiungere già entro il 2022 il primo step degli obiettivi fissati dal programma Gol sulla cui attuazione sorveglierà una cabina di regia ministero-Anpal-Regioni.
“L’obiettivo è – conclude Toma – creare una rete efficace di politiche attive per il lavoro, passando anche per un potenziamento una riqualificazione e un rilancio dei centri per l’impiego”.
Per questa prima parte di risorse il riparto ha considerato cinque parametri: i beneficiari Naspi, i percettori del reddito di cittadinanza, la quota regionale di persone in cerca di occupazione, la quota di occupati, i lavoratori in Cigs.
Successivamente invece si farà riferimento al numero dei destinatari presi in carico in ciascuna Regione e all’avanzamento della spesa nella realizzazione del programma Gol.
Cinque anche i percorsi previsti in relazione alla occupabilità: reinserimento lavorativo; aggiornamento, riqualificazione, lavoro e inclusione, ricollocazione collettiva per crisi aziendali.
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