Ambiente ed economia

Superbonus, Federico (M5s): “In Molise oltre 250 interventi. Misura va prorogata al 2023”

“Anche gli ultimi dati forniti da Enea confermano che il Superbonus 110% sta cambiando il volto edile del Paese aiutando cittadini, ambiente ed economia. Per questo è ora dirimente prorogare, quindi rifinanziare, il bonus a tutto il 2023 e per tutti gli immobili”.

Così Antonio Federico, portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera dei Deputati, commenta il consuntivo al 31 agosto delle adesioni al Superbonus, presentato dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.

“I numeri – spiega il parlamentare molisano – dicono che la misura voluta con convinzione dal MoVimento 5 Stelle sta producendo effetti in tutto il Paese.
In Italia sono già stati avviati oltre 43.000 cantieri di cui 37.128 già ammessi a detrazione per un ammontare di detrazioni a fine lavori di 6,2 miliardi di euro e con il coinvolgimento di 19.072 abitazioni unifamiliari, 4.844 edifici condominiali e 13.212 immobili indipendenti.
In Molise, grazie al Superbonus, sono già stati avviati 251 interventi per un totale di oltre 27 milioni di euro di lavori già conclusi corrispondenti ad un tasso di completamento degli interventi di quasi il 70 per cento rispetto al totale ammesso a detrazione.

Sono numeri destinati a salire spinti dal Decreto Semplificazioni che da fine luglio scorso ha ridotto gli adempimenti burocratici per accedere alla misura. La stessa misura che, in più, deve essere prorogata almeno fino a tutto il 2023 per tutte le tipologie di edificio.

Questo – prosegue il deputato – è un punto fondamentale e siamo già al lavoro per concretizzarlo. Non è mera questione politica, ma investimento strategico.
Prorogare il Superbonus, quindi spalmarne gli effetti su tempi più lunghi, serve a garantire tempi certi sia alle imprese che al committente dei lavori e può rappresentare un prezioso strumento di politica economica e industriale in grado di far ripartire il Paese, sostenere il rilancio dell’edilizia in chiave sostenibile e dare vigore alla ripresa dell’occupazione. Il tutto garantendo riduzione del rischio sismico, riqualificazione energetica e abbattimento delle barriere architettoniche.

Alla luce di tutti questi aspetti – termina Federico – il MoVimento 5 Stelle ha già chiesto al Governo di attivare immediatamente un tavolo di confronto con il Parlamento, con le associazioni dei tecnici, del settore delle costruzioni e con tutte le categorie interessate, per raggiungere un unico obiettivo: rendere la proroga del Superbonus e l’estensione ad altre tipologie di edificio un pilastro della prossima legge di Bilancio.
In ballo non c’è una misura di parte, ma uno strumento di crescita per tutti, cittadini, imprese, ma anche per l’ambiente e per la ripartenza dell’economia. Lo dicono i fatti, dovrebbe bastare questo ad allontanare qualsiasi polemica partitica. E spero basti”.

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