Il premio

Sindaco più virtuoso d’Italia, un molisano fra i ‘fantastici 11’: in gara Felice Ciccone di Macchiagodena

Il primo cittadino del paese dell'isernino dal 2014, è in lizza nel Premio Comuni Virtuosi. Con lui altri 10 amministratori 'illuminati'. Ora saranno i cittadini a dover votare il migliore 'in squadra'

felice ciccone sindaco macchiagodena

Potrebbe essere un molisano il sindaco più virtuoso d’Italia del 2021, e più precisamente potrebbe essere il sindaco di Macchiagodena. Felice Ciccone, primo cittadino del piccolo paese della provincia di Isernia dal 2014 (attualmente al suo secondo mandato) è stato infatti selezionato per partecipare a “Il gioco del sindaco”, concorso che ‘premia’ il primo cittadino più virtuoso del Belpaese.

Ieri, 1 settembre, si è dato il via alla quindicesima edizione del Premio Comuni Virtuosi, promosso dall’omonima rete di enti locali impegnati nella sperimentazione di progetti di sostenibilità ed economia circolare. La nuova formula del gioco, introdotta lo scorso anno, prevede che ci siano 11 sindaci finalisti individuati direttamente dal Comitato Direttivo dell’Associazione Comuni Virtuosi su oltre 200 segnalazioni giunte nelle scorse settimane da cittadini, giornalisti, docenti universitari ed esperti ambientali. La ‘parola’ ora passa ai cittadini che potranno votare il miglior sindaco accedendo al sito www.comunivirtuosi.org.

felice ciccone premio sindaci virtuosi

Ebbene, tra gli 11 sindaci selezionati c’è Felice Ciccone che guida l’Amministrazione di Macchiagodena, divenuto ormai un paese-modello sotto tanti punti di vista, da 7 anni. Gli altri 10 finalisti sono: Agnese Benedetti, Vallo di Nera (PG); Stefania Bonaldi, Crema (CR); Fabio Bonzi, Dossena (BG); Massimo Castelli, Cerignale (PC); Valentina Ghio, Sestri Levante (GE); Christian Giordano, Vietri di Potenza (PZ); Francesco Iarrera, Oliveri (ME); Luigi Lucchi, Berceto (PR); Ileana Schipani, Scontrone (AQ) e Michela Zanetti, Fornovo di Taro (PR).

Così sul sito: “Ci sono sindaci che giocano in difesa, chiusi a riccio nel tentativo sempre più complesso di evitare una sonora sconfitta, dribblando burocrazia e problemi, mancanza di risorse e personale fuori forma. Ci sono sindaci che passano al contrattacco. Scansano i guai con un pallonetto e vedono traiettorie che si fanno assist formidabili per progetti sorprendenti.

il gioco del sindaco

Sono avanguardie. Avamposti di un mondo che potrà esistere perché già esistito laddove esercitano una professione che è a tempo per natura. 5 anni come novanta minuti. Tutti d’un fiato. Sono fuoriclasse, non c’è dubbio. Ma non giocano da soli. Passano la palla, aspettano, si fanno forza nella forza degli altri, nel gioco di squadra. Questa che vi presentiamo è la nostra squadra ideale, fatta di donne e di uomini che prima di essere sindaci, e politici, e amministratori, sono persone. Gli undici che mandiamo in campo si sono distinti in azioni sul filo del fuorigioco, hanno fatto cose belle e utili e giuste. Hanno difeso la posizione, contestato l’arbitro quando andava fatto, passato la borraccia ai giocatori della squadra avversaria”.

Sono cittadini prestati alle Istituzioni, e Felice Ciccone è sicuramente della squadra. Di lui e delle iniziative del Comune di Macchiagodena vi abbiamo parlato sovente, specie di recente grazie alle tante manifestazioni – anche innovative – in campo culturale.

felice ciccone premio sindaci virtuosi

Di Felice Ciccone sul sito si legge: “Ha saputo valorizzare il proprio territorio attraverso la promozione del turismo lento e della cultura del libro”.

E lui si è raccontato così: “Sono nato a Macchiagodena nel 1962, dove vivo da sempre e svolgo l’attività di consulente del lavoro. Nel 2014 i miei concittadini hanno voluto che facessi il Sindaco e nel 2019 hanno voluto che continuassi riconfermandomi con quasi con il doppio dei voti del primo mandato.

Custodire e costruire è il mio motto: custodire il patrimonio storico, culturale, sociale. Custodire le qualità umane, il senso di altruismo e di solidarietà della gente; costruire un paese migliore attento alle esigenze di tutti, più equo, più giusto, più unito, dove i giovani possano restare, i ragazzi crescere e gli anziani raccontare.

Macchiagodena, sede nazionale del network Borghi della Lettura e uno dei primi comuni in Italia ad approvare il Regolamento per la gestione dei beni comuni, con i suoi progetti turistici-culturali, tra i quali Genius Loci – portami un libro e ti regalo l’anima, La Divina Commedia in 100 borghi, La Terrazza della Lettura, si è distinto come comunità di promozione del libro e della cultura vista anche come arma di resilienza per combattere lo spopolamento dei borghi”.

Macchiagodena

C’è tempo fino al 31 ottobre per indicare il proprio sindaco del cuore. Per votare occorre registrarsi sul sito www.comunivirtuosi.org, ogni persona può esprimere un’unica preferenza tra le 11 possibili. Al termine della votazione sarà il Comitato Direttivo dell’Associazione Comuni Virtuosi a decretare il vincitore tra i tre più votati. Il Molise tifa Macchiagodena.

leggi anche
Macchiagodena
Genius loci
Vacanza gratis in cambio di un libro, il turismo possibile a Macchiagodena. In Molise la cultura si fa ‘arma’ di resistenza
Panchine Macchiagodena
Tutti gli eventi di maggio
Macchiagodena celebra un mese di libri: “Uno spiraglio dalla cultura”
Panchine Macchiagodena
Piccole meraviglie
Da Dante a Rodari: a Macchiagodena 7 panchine a forma di libro celebrano la cultura
Macchiagodena
Corridoi umanitari
Macchiagodena pronta ad accogliere famiglie afghane. “Ci proponiamo come paese della cultura, non possiamo restare indifferenti”
Macchiagodena
Il progetto
Macchiagodena si può ‘ammirare’ con la realtà virtuale di “Visioni in 360”
municipio comune macchiagodena panchine letterarie
Viaggio nella cultura e nel bello
Macchiagodena in Paradiso con “La Divina Commedia in 100 borghi”
Macchiagodena
La terrazza sul matese
Il paese che ha scommesso sulla cultura sotto i riflettori: “Facciamo turismo di qualità ma non possiamo salvarci da soli”
commenta