La cerimonia

Professoressa e mecenate dell’arte, riconoscimento speciale per Adele Terzano: cittadina onoraria di Larino

In un consiglio comunale straordinario l'amministrazione guidata da Pino Puchetti ha conferito la cittadinanza onoraria alla docente di francese, originaria di Guglionesi ma che con Larino ha avuto un legame profondo.

Non è stato facile trattenere le lacrime e l’emozione nella serata dedicata esclusivamente ad Adele Terzano, la vulcanica professoressa di francese, appassionata e studiosa di tradizioni locali e vernacolo, poetessa, scrittrice. Originaria di Guglionesi, la docente con Larino ha avuto un legame profondo, viscerale. I larinesi? “Li amo tutti, amici e fratelli miei di sempre. Adesso sono una larinese come voi e ne sono onorata. E per me è un vanto appartenere a voi per tutta la mia vita e oltre”, le parole espresse dalla docente nonchè scrittrice che si è tanto spesa per la comunità. Di cui – per sua stessa ammissione – ama profondamente “San Pardo, i buoi che si inginocchiano” davanti al santo, “i canti della Carrese, il suono assordante dei campanacci. Amo Larino, la cattedrale, la chiesa di San Francesco”.

E dalla comunità frentana ieri (2 settembre) ha ricevuto un riconoscimento speciale: la cittadinanza onoraria di Larino.

Il conferimento è avvenuto su volontà dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Pino Puchetti e nell’ambito di un consiglio comunale dedicato proprio alla professoressa “per l’affetto che ha dimostrato in ogni occasione verso la città di Larino, sempre lodata – le motivazioni del riconoscimento – evidenziandone la qualità del territorio; per la lungimiranza, la passione e l’esempio disinteressato per questa comunità; per la realtà e l’onestà che ha sempre accompagnato la sua azione. La città e il Consiglio comunale in segno di affettuosa gratitudine e di immensa stima”.

Nel corso della sua vita da insegnante Adele Terzano ha lasciato un’impronta forte, dal punto di vista formativo e umano. Era “attenta alla valorizzazione dello studente in tutte le sue sfaccettature”, le parole della consigliera Graziella Vizzarri. “Ad Adele Terzano vanno molti meriti, ma soprattutto le va riconosciuta l’attenzione che sempre rivolto alla nostra cittadina frentana, alle nostre tradizioni come la Carrese di San Pardo di cui si è fatta portavoce in Campidoglio, la nostra festa del patrono, i nostri giovani di cui ha curato non solo l’aspetto didattico ma anche quello pedagogico con la ‘p’ maiuscola, la pedagogia che mette in relazione talento ed opportunità passando per la libertà di espressione”.

E’ stato un tributo a 360 gradi quello che Larino ha offerto alla docente, elegantissima in un abito verde e lungo, che ha ascoltato gli interventi del Consiglio comunale probabilmente con il cuore che le batteva forte.

La cerimonia si è spostata poi nel cortile del Palazzo Ducale. Perchè oltre al profondo amore per le tradizioni e la letteratura, la professoressa Terzano ama l’arte in tutte le sue sfaccettature. La musica è tra queste: tra le iniziative di cui si è fatta promotrice ci sono ad esempio i ‘Tamburi per la pce’. Alla fine della manifestazione dunque l’omaggio musicale dei professori Roberto Di Carlo e Oreste Sbarra, docenti dell’istituto ‘Magliano’.

 

 

 

 

 

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