Studenti a scuola di sicurezza dalla polizia

La prima causa di incidenti sulle strade è il telefonino alla guida. Monopattini, in arrivo il codice

Promossa anche a Campobasso l’iniziativa ‘Safety Days’ per sensibilizzare i più giovani al rispetto del codice della strada: “La distrazione è decisiva, serve attenzione”. In piazza Vittorio Emanuele l’interesse degli studenti dell’Istituto ‘Cuoco’.

Sicurezza sulle strade, obiettivo primario. Ma come ottenerlo e limitare il più possibile incidenti e, purtroppo, morti anche in età giovanissima? L’educazione e il rispetto delle regole sono sempre alla base di ogni aspetto della vita, nel caso particolare in maniera ancora maggiore. Educazione alla guida, conoscenza dei pericoli: temi sui quali la Polizia Stradale ha voluto insistere e insisterà ancora con i ragazzi, gli studenti.

Questa mattina, 21 settembre, l’ha fatto incontrandoli in piazza Vittorio Emanuele a Campobasso. Strumentazioni di cui sono dotate le auto, etilometri, ma soprattutto il comportamento giusto da mantenere quando si è alla guida di un’auto o di una moto. Sembrano aspetti scontati ma non lo sono. Velocità, abuso di alcol e di droghe, utilizzo del telefonino: un mix che spesso ha conseguenze mortali.

Safety day con la Polizia stradale di Campobasso

“Noi vorremmo avere zero vittime sulla strada – è l’auspicio del dirigente della Polizia Stradale, Giovanni Citarella –. Ogni anno viene organizzato un circuito internazionale al quale partecipano le forze dell’ordine di tutta Europa per essere armonizzati sul contrasto a fenomeni come la distrazione sulle auto mentre si è alla guida”. Tra l’altro, nell’ultima settimana si sono intensificati i controlli proprio sull’utilizzo delle cinture di sicurezza e sull’uso di smartphone al volante.

Con un obiettivo primario: “Bisogna partire dai giovani per avere automobilisti sempre più coscienti – aggiunge Citarella –. Ecco perché cerchiamo di sensibilizzare i ragazzi tutto l’anno. Purtroppo la maggior parte degli incidenti avviene per distrazione, sono rari quelli che avvengono per malfunzionamenti meccanici dei veicoli. Quindi, serve attenzione: anche una semplice telefonata in auto fatta con il bluetooth fa calare di molto l’attenzione”.

Citarella dirigente polizia Stradale di Campobasso

E presto arriverà un codice specifico sull’utilizzo dei monopattini, se ne sta parlando in Parlamento. Del resto, sono già troppi in tutta Italia gli incidenti e purtroppo anche le morti dovute a un uso scorretto del nuovo mezzo.

C’era molto interesse tra gli studenti coinvolti, ovvero quelli dell’Istituto superiore ‘Cuoco’, per l’iniziativa chiamata ‘Safety Days’. Tante le domande, le curiosità e un ascolto interessato a tematiche che coinvolgono direttamente i più giovani. Che negli ultimi giorni sono stati toccati, come tutta la comunità molisana, dalle morti dovute a incidenti stradali di due giovanissimi: la sedicenne Valeria, sbalzata fuori dall’abitacolo dell’auto su cui viaggiava e guidata da un 19enne, e Francesco, deceduto a soli 16 a Tavenna per un incidente sulla moto da cross.

Safety day con la Polizia stradale di Campobasso

“La maggior parte ha un comportamento corretto – chiosa il dirigente della Stradale –. Ma abbiamo elevato molte contravvenzioni per uso di cellulari alla guida e cinture di sicurezza non allacciate. Le persone vanno sensibilizzate, un incidente oltre ad essere un evento tragico ha anche un costo sociale, pensiamo alle cure ospedaliere, servirebbero piccoli ma importanti gesti, portare la cintura anche per i passeggeri del lato posteriore può salvare una vita”.

Dunque, “rispettate il codice della strada, anche di notte, i limiti di velocità non sono messi per caso sulle strade”.                                 (FdS)

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