Ospedale san timoteo

L’obbligo di green pass e le restrizioni convincono gli indecisi: ressa al centro vaccini di Termoli

Si procede con i numeretti all'ospedale da campo della Croce Rossa al San Timoteo, dove questa mattina si è creata una vera e propria ressa tra prenotati e non prenotati, accalcati uno dietro l'altro per fare il vaccino. L'estensione del certificato verde e l'apertura all'obbligo vaccinale, anche in vista del rientro al lavoro, convince il partito definito dei Boh Vax, quelli che hanno aspettato fino all'ultimo per decidere di immunizzarsi.

Effetto delle estensioni del certificato verde e, probabilmente, dell’apertura all’obbligo vaccinale. Così si presentava questa mattina, 4 settembre, l’ingresso al centro vaccini del San Timoteo, allestito all’ospedale da campo della Croce Rossa che, con la riduzione della campagna in Molise non è più aperto tutti i giorni della settimana.

Una ressa vera e propria, una folla in attesa, con il numeretto in mano, di poter entrare per l’iniezione e ottenere così il green pass, ora necessario non solo per partecipare agli eventi pubblici e per andare al ristorante ma anche per viaggiare. Con l’incognita dell’obbligo vaccinale, che sta agitando i partiti ma che potrebbe ben presto convertirsi in legge.

Mentre martedì prossimo è convocata la cabina di regia del Governo Draghi per valutare dove e quando estendere l’obbligo di green pass, i molisani fanno i conti anche con il rientro al lavoro e la possibilità per le aziende non solo pubbliche ma anche private di chiedere inderogabilmente la certificazione ai dipendenti.

Così la decisione di immunizzarsi registra una decisa accelerata che coinvolge anche il popolo degli indecisi, come la folla in attesa al San Timoteo dimostra. Una folla composta da persone prenotate ma anche- e in larga prevalenza –  da persone non prenotate che hanno deciso in questi giorni e ora hanno fretta di fare il vaccino.

Molti giovani, ma anche quarantenni e cinquantenni che finora hanno rinviato l’appuntamento con la immunizzazione e che rientrano nel popolo cosiddetto dei Boh Vax, quello disorientato dalle notizie e dalle informazioni (a volte contrastanti) sui benefici dei vaccini. Sicuramente l’estensione del green pass e l’obbligo all’orizzonte hanno convinto gli indecisi, che sono una fetta importante della popolazione pur essendo il Molise una delle regioni in cui la campagna vaccinale ha coinvolto finora il maggior numero di residenti.

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