Tra vinchiaturo e mirabello

Tre incendi in tre giorni a Monteverde: s’indaga sulla matrice dolosa

I Carabinieri Forestali stanno accertando eventuali responsabilità dopo i roghi che nelle ultime 72 ore hanno devastato l'area tra Vinchiaturo e Mirabello

Anche questa mattina – 11 agosto – la collina di Monteverde tra Vinchiaturo e Mirabello Sannitico bruciava. I vigili del fuoco sono intervenuti di buon’ora per spegnere le fiamme che dal 9 agosto hanno distrutto campi coltivati, boschi e lambito alcune villette della zona. Un’area scelta da numerose famiglie per la tranquillità, la bellezza del luogo (da cui si gode la splendida vista del massiccio del Matese) che fra l’altro si trova a poca distanza dai resti dell’antico santuario benedettino dedicato alla Madonna e dalla chiesa rupestre. Un ‘polmone verde’ scelto da famiglie e gruppi di amici per pic-nic e barbecue, anche a Ferragosto, a cui ci stiamo avvicinando.

Ora l’area è una distesa di cenere, alberi e cespugli anneriti. Solo grazie all’intervento dei pompieri sono stati evitati pericoli alle abitazioni. 

Probabilmente un incendio di dimensioni così estese non si è mai visto. Nè forse si ricordano episodi così ravvicinati nel tempo: Monteverde è da 72 ore sotto scacco dei piromani. Una tempistica probabilmente troppo sospetta.

In realtà l’emergenza è iniziata anche oltre: il primo rogo è stato appiccato la notte del 30 luglio scorso, quando vennero individuati anche i due distinti punti di innesco. E un lavoro simile si sta svolgendo anche in queste ore per capire l’origine delle incendi.

I Carabinieri Forestali hanno intanto avviato le indagini per accertare eventuali responsabilità e se dietro i quattro incendi ci sia la stessa mano, se c’è un preciso disegno di colpire Monteverde oppure se sia subentrato una sorta di spirito emulativo dei roghi che hanno messo in ginocchio il Basso Molise. La Procura di Larino, ad esempio, ha aperto un fascicolo di inchiesta. Mentre i sindaci di Guglionesi e San Giacomo degli Schiavoni stavano raccogliendo materiale visivo a supporto di una denuncia da presentare alle forze dell’ordine.

L’attenzione delle autorità è al massimo, come dimostrano le riunioni convocate dai prefetti di Campobasso e Isernia con i sindaci e i rappresentanti delle forze di polizia.

Anche gli incendi a Monteverde destano preoccupazione. “Il tempestivo e professionale intervento dei Vigili del Fuoco coadiuvati da una squadra della Protezione Civile ha impedito alle fiamme di propagarsi ai boschi adiacenti”, sottolinea il sindaco di Vinchiaturo, nel cui territorio comunale ricade una parte della collina bruciata. “Sono già in atto le indagini per accertare le responsabilità degli incendi da parte degli intervenuti Carabinieri Forestali”.

Valente ha voluto lanciare un appello alla cittadinanza: “È necessaria massima attenzione da parte di tutti in questo periodo davvero difficile anche per la nostra regione sul fronte degli incendi. Prevenzione, comportamenti responsabili e collaborazione possono aiutare gli addetti ai lavori a tutelare i nostri bellissimi territori”. (Sp)

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