Campobasso

Pronti gli Alloggi protetti: case per anziani in salute che non vogliono più vivere soli

Molto diversi per concezione da una casa di riposo sono "strutture innovative come ce ne sono pochissime nel Centro Sud Italia", anticipa a Primonumero l'assessore comunale alle Politiche sociali Luca Praitano parlando della funzione dell'immobile di via Marche che sarà inaugurato il 2 settembre. Piccoli appartamenti con servizi comuni come la lavanderia e la portineria a disposizione dei cittadini con più di 65 anni e autosufficienti ma rimasti soli.

Gli ultimi ritocchi al piccolo giardino che abbellisce lo spazio antistante la palazzina di quattro piani. Poi gli Alloggi protetti costruiti nel quartiere San Giovanni saranno pronti. Aprirà tra due giorni a Campobasso lo stabile che avrà funzioni innovative e garantirà servizi rivolti alle persone con più di 65 anni. “Di strutture di questo tipo ce ne sono pochissime nel Centro Sud Italia”, anticipa a Primonumero l’assessore comunale alle Politiche sociali Luca Praitano.

Gli Alloggi protetti Silver Age sono stati costruiti in via Marche, a pochi metri di distanza dall’edificio che dovrebbe ospitare il nuovo distretto sanitario di base di Campobasso, i cui lavori di ristrutturazione sono in corso.

Campobasso via Marche lavori al distretto sanitario di base

Nell’edificio che sarà inaugurato giovedì 2 settembre sono stati realizzati, spiega ancora l’assessore Praitano, “piccoli appartamenti già arredati, funzionali, che saranno messi a disposizione di cittadini che preferiscono trasferirsi in quel luogo per condividere esperienze, spazi comuni e servizi come la lavanderia e la portineria”. In pratica, anche in questo modo si potrà combattere la solitudine, sarà favorita la socializzazione di persone i cui familiari, ad esempio, sono deceduti o non abitano più a Campobasso.

“E’ un’opportunità: gli anziani che vorranno trasferirsi qui e che dovranno essere autosufficienti potranno farlo e avranno a disposizione ambienti protetti e socialmente avanzati”, aggiunge il titolare delle Politiche sociali al Comune di Campobasso.

Ovviamente bisognerà sostenere un costo per poter vivere negli Alloggi protetti. Ulteriori dettagli sugli scopi dell’immobile saranno resi noti in occasione della conferenza stampa organizzata in occasione del taglio del nastro.

Per ora, dicono dal Municipio nella nota per annunciare la conferenza stampa, si tratta di “un progetto sociale e di cohousing del Comune di Campobasso in collaborazione con Optima (la società dell’ingegnere Nicola Cesare che gestisce anche la rsa di via Garibaldi, ndr), dedicato principalmente alla terza età, che diventa la soluzione perfetta di vita per persone singole o in coppia, autosufficienti, che vogliono mantenere le proprie abitudini e la propria autonomia abitando in un’ambiente protetto e controllato, favorito da occasioni d’incontro e di socializzazione”.

Direttore sanitario della struttura di via Marche sarà il geriatria Mino Dentizzi, lo stesso medico che dirige la residenza per anziani di via Garibaldi.

Gli Alloggi protetti insomma completano la ‘filiera’ dell’assistenza sociosanitaria rivolta alle persone della cosiddetta terza età. Filiera composta da un altro tassello essenziale: la prima rsa per non autosufficienti della città, la ‘Don Carlo Pistilli’ di via Garibaldi, inaugurata lo scorso marzo. La struttura è sempre in attesa di un accreditamento da parte della struttura commissariale regionale, ma sta operando in regime privatistico.

Apre la prima Rsa per non autosufficienti di Campobasso: 68 posti letto e assistenza sanitaria col telemonitoraggio

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