La scoperta di termoli

Mezzo anfibio in mare, attesa la bonifica definitiva. C’è interesse per un museo dello sbarco alleato

Nei prossimi giorni i palombari torneranno a Termoli per completare la rimozione delle munizioni del Dukw. Intanto il Museo internazionale delle Guerre mondiali di Rocchetta a Volturno ha manifestato interesse per valorizzare il ritrovamento

È passato quasi un mese dall’operazione di brillamento degli ordigni a bordo del Dukw trovato al largo della costa termolese e prossimamente le operazioni dovrebbero concludersi con un nuovo intervento. “Non ci sono tempi certi”, conferma il Comandante della Capitaneria di Porto di Termoli, Amedeo Nacarlo.

Il materiale esplosivo e potenzialmente pericoloso per gli ‘utenti del mare’ è stato disinnescato ma è molto presumibile che ci siano altre munizioni, più nascoste all’interno del mezzo anfibio e insabbiate, che dovranno essere fatte esplodere. Il passaggio più urgente, come dire, è stato fatto ma bisognerà tornare lì, in quel punto del fondale a poche centinaia di metri dalla costa, per valutare il resto.

“…5 secondi all’esplosione”: il FILMATO. Sul mezzo anfibio altri ordigni, la bonifica sarà completata prima del recupero

Lo scorso 9 luglio, dopo la rimozione di una decina di pezzi d’artiglieria, la motovedetta della Guardia Costiera ha portato il materiale bellico a circa 4 miglia al largo del porto di Termoli, e lì i palombari del Gruppo Operativo Subacqueo dello Sdai di Taranto hanno proceduto all’esplosione controllata delle cariche, posizionate ad una profondità di circa 30 metri.

A breve dunque ci sarà un secondo intervento. Perché, afferma il Comandante Nacarlo, “non è escluso, anzi è altamente probabile, che sotto uno strato di sabbia vi possano essere altre casse contenenti proiettili e simili”. E per questa operazione, più laboriosa della prima, è necessario un intervento ad hoc che è stato riservato ad un secondo momento. Sui tempi bisognerà anche attendere la disponibilità degli artificieri della Marina Militare, in questo periodo molto impegnati in operazioni di vario tipo.

La bonifica in procinto di avvenire sarà dirimente anche per tutte le decisioni successive circa recupero ed eventuale valorizzazione. Perché il mezzo anfibio, utilizzato dagli Alleati nello sbarco del ’43, è apparentemente integro ma potrebbe in realtà non esserlo affatto.

“Noi stiamo fornendo nuovi elementi alla Sovrintendenza perché possa fare le sue valutazioni. Ma al momento è velleitario pronunciarsi”. Così il Comandante che spiega come solo dopo aver rimosso lo strato di sabbia che copre la parte inferiore del Dukw si potrà valutare l’effettivo stato di conservazione del mezzo. Prima, conditio sine qua non, dovrà essere completata la bonifica. “Poi si valuterà se il veicolo potrà essere rimosso senza doverlo tagliare a pezzi” aggiunge Nacarlo.

relitto anfibio dukw Reperto sott'acqua di un veicolo militare

Va considerato anche un altro fattore: attualmente il mezzo è quasi completamente allo scoperto, mentre nei prossimi mesi le correnti marine potrebbero insabbiarlo nuovamente, rendendo quindi molto più complicato il lavoro dei palombari.

Fra i primi a interessarsi al recupero e alla valorizzazione del relitto di Termoli c’è il Museo internazionale delle Guerre mondiali, una piccola grande ricchezza nel cuore del Molise, a Rocchetta a Volturno, dove sono custoditi ed esposti al pubblico migliaia di reperti e documenti sia della Grande guerra che del secondo conflitto mondiale.

L’ente museale ha infatti manifestato il proprio interesse alle fasi successive allo sminamento e al recupero del relitto. Fra le ipotesi, ancora da valutare nei dettagli, c’è anche quella di poter conservare a Termoli il mezzo anfibio realizzando un museo apposito o una sezione del futuro museo del mare che dovrebbe sorgere nei prossimi mesi in Piazza Olimpia. Una volta portato fuori dall’Adriatico, sistemato a dovere e catalogato, il mezzo sarebbe infatti un pezzo pregiato per qualsiasi museo o punto d’attrazione legato alla presenza delle truppe inglesi in Italia e più nello specifico in Molise.

 

Si tratterebbe quindi di un luogo di sicuro interesse dedicato nello specifico allo sbarco alleato a Termoli del 3 ottobre 1943. Una data che il Comune di Termoli vorrebbe celebrare nei minimi particolari, tanto da aver già inviato all’ambasciata britannica a Roma una lettera di invito per l’ambasciatore britannico affinché faccia visita a Termoli proprio in quella ricorrenza, nel giorno che verrebbe ribattezzato ‘Celebration day’. L’iniziativa portata avanti dal consigliere comunale di maggioranza Francesco Rinaldi attende ora una risposta ufficiale dall’ambasciata.

Sullo sbarco alleato a Termoli evidentemente c’è ancora molto da riscoprire, come testimonia il rinvenimento del mezzo anfibio. Per questo le prossime fasi di sminamento saranno decisive per capire il futuro di questo straordinario ritrovamento.

leggi anche
Ordigni marina militare mare mezzo anfibio esplosioni capitaneria di porto Termoli
Termoli
“…5 secondi all’esplosione”: il FILMATO. Sul mezzo anfibio altri ordigni, la bonifica sarà completata prima del recupero
Spiaggia lido la perla
Dopo la scoperta
Venerdì artificieri in mare per disinnescare le bombe trovate sul mezzo anfibio sommerso
Anfibio dukw
La ricognizione
Nel mare di Termoli c’è un anfibio bellico Dukw con a bordo esplosivi e artiglieria pesante: la conferma dai sub
relitto anfibio dukw ritrovamento mezzo militare mare reperto
Il ritrovamento
Incredibile scoperta sul fondale di Termoli: jeep militare o mezzo anfibio della seconda guerra mondiale – ESCLUSIVO
Ordigni marina militare mare mezzo anfibio esplosioni capitaneria di porto Termoli
Termoli
Sub della Marina in perlustrazione, a ore nuovo brillamento ordigni del Dukw. Ancora incerta rimozione del relitto
Relitto ordinanza
Ordinanza a termoli
Nuova esplosione degli ordigni a bordo del relitto bellico, i divieti della Capitaneria
brillamento ordigni relitto dukw marina militare esplosione
Termoli
Fatti brillare a 4 miglia dal porto gli ordigni a bordo del Dukw. Ma non è finita: c’è altro esplosivo
relitto anfibio dukw Reperto sott'acqua di un veicolo militare
Una pagina di storia
78 anni fa lo sbarco alleato a Termoli, fondamentale riportare alla luce il Dukw. Invitato l’ambasciatore britannico
brillamento ordigni marina miliare mezzo anfibio mare
Tornano artificieri e sub
Mezzo anfibio nei fondali di Termoli, riprende rimozione ordigni. Da valutare il recupero
commenta