Termoli-tremiti

Guasto risolto, torna in mare catamarano Zenit. Capitaneria elogia lavoro durante l’emergenza

È tornato in mare domenica scorsa 1 agosto il catamarano Zenit, dopo il guasto ai motori avvenuto il 13 giugno. Una buona notizia per i collegamenti marittimi locali e per il turismo regionale.

“La strepitosa macchina organizzativa umana messa in atto dalla Guidotti Ships ha dimostrato come la sinergia delle forze marittime molisane sia molto efficiente. Questo è quello che è accaduto lo scorso 13 giugno a bordo del catamarano Zenit nel tratto di mare Tremiti-Termoli.

Proprio grazie al lavoro svolto – scrive lo staff della Guidotti Ships -, la Capitaneria di Porto di Termoli attraverso un comunicato, ha encomiato la Guidotti Ships e tutto il personale di servizio che ha reso possibile l’ottima riuscita di tutta l’operazione in piena sicurezza.

L’imbarcazione, finalmente, dopo meticolose e accurate riparazioni è tornata ad effettuare i viaggi con i passeggeri in tutta sicurezza e in breve tempo. Il principio d’incendio sviluppatosi nella sala macchine è stato di lieve entità e ormai è un lontano ricordo.

La famiglia Guidotti, che da più generazioni opera in porto e in mare, attraverso le parole di  Domenico, Ceo della Guidotti Ships, ringrazia l’Autorità Marittima locale, il personale navigante, l’equipaggio dell’Amalfi Jet, l’equipaggio dell’Anna Guidotti per il tempestivo rimorchio e tutti coloro che hanno attivamente collaborato all’intervento in mare del 13 giugno scorso per la prontezza operativa, il coordinamento e la dedizione profusa di tutto l’equipaggio dello Zenit nel controllare e fermare il principio d’incendio, il trasferimento in piena sicurezza degli ospiti ed il rientro dell’unità in porto.

“Siamo orgogliosi di esprimere il nostro apprezzamento per la sinergia, la professionalità e l’attenzione dimostrata nel gestire l’evento – dichiara Domenico Guidotti – l’intervento degli equipaggi, non solo quello dello Zenit, ma anche di altri unità della Guidotti Ships impegnate nel rimorchio del mezzo è stato un esempio tangibile della forza delle donne e degli uomini che ogni giorno, con umiltà e dedizione, dagli uffici o dalle unità navali assegnate, contribuiscono alla valorizzazione della marineria molisana ed italiana. Ancora una volta, il mio più sincero apprezzamento a tutto il nostro team per l’innato spirito collaborativo che, oggi, non è poco e, soprattutto, non è scontato. Non potrei essere più entusiasta di lavorare con un gruppo così formidabile di persone”.

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