La campagna

“Cancellare la tassa sugli assorbenti”: Campobasso tappa del ‘Tampon Tax Tour’

Doppio appuntamento venerdì 27 a Campobasso per chiedere la cancellazione dell'Iva al 22% sui prodotti igienici destinati alle donne

Farà tappa anche a Campobasso il ‘Tampon Tax Tour’, la campagna che ha toccato numerose città italiana e punta a chiedere l’eliminazione del 22% di Iva sugli assorbenti e che si concluderà a Roma con la consegna ai parlamentari del manifesto con l’obiettivo di chiedere un emendamento risolutivo nella legge di bilancio. Non tutte le donne sono in grado di fronteggiare il costo che l’imposta comporta.

Il 27 agosto in Consiglio regionale alle 11.15 si terrà una conferenza stampa di presentazione della campagna che l’associazione “Tocca a noi” sta portando avanti sul territorio nazionale per chiedere l’abolizione dell’imposta. E in città arriveranno anche la consigliera comunale di Firenze Laura Sparavigna e il presidente dell’associazione “Tocca a noi” Lucrezia Iurlaro.

“Il ciclo – spiega la capogruppo del Pd Micaela Fanelli che presentato una mozione con la collega del Movimento 5 Stelle Patrizia Manzo – non è un lusso, eppure in Italia l’Iva sugli assorbenti è al 22%, come se fossero beni non di prima necessità. Nonostante una donna non possa scegliere se e quando averlo, sta a tutti noi scegliere se e quanto tassarlo: la tassa attuale crea iniquità sociale e economica sino a generare il fenomeno “period poverty”. La battaglia stop tampon tax dal 2016 è in costante fermento grazie all’attivismo di esponenti politici e di associazioni come Onderosa, promotrice di una raccolta firme su change.org che ha superato le 600mila adesioni.
Nel 2021 l’adesione del Comune di Firenze, primo capoluogo italiano a sostenere la causa, scegliendo di abolire la tampon tax nelle farmacie comunali, ha stimolato e dato coraggio a molte altre città e regioni”.

tampon tax

Tra queste anche il Molise si sta facendo promotore della battaglia, grazie alla mozione presentata in Consiglio regionale dalle consigliere Micaela Fanelli e Patrizia Manzo e al supporto dei Giovani Democratici e della Commissione Pari Opportunità della Regione Molise.

“L’abolizione della ingiusta tassa della Tampon Tax è una scelta di equità sociale ed economica e un diritto sociale”, insiste la presidente della Commissione Pari Opportunità Maria Grazia La Selva. “È inaccettabile che sui prodotti igienici femminili ci sia l’Iva al 22% pari a quella dei beni di lusso, come se gli assorbenti non fossero beni di prima necessità.

Anche a Campobasso verranno raccolte le firme degli amministratori e delle amministratrici che hanno aderito al Manifesto contro la Tampon Tax che poi sarà consegnato ai parlamentari a Roma, nell’ultima tappa, con l’obiettivo di chiedere un emendamento risolutivo nella prossima legge di bilancio”.

L’incontro promosso dalla Commissione Regionale per la Parità e le Pari opportunità della Regione Molise si terrà a Campobasso alle ore 17 di venerdì 27 Luglio presso il Parlamentino Regionale di via XXIV Maggio.

(foto Facebook)

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