L'8 agosto

Torna la fiera del tartufo nero di San Pietro Avellana: si accede solo con il green pass

Il  prezioso diamante della terra molisana sarà celebrato domenica 8 agosto 2021 nella storica Fiera del Tartufo Nero di San Pietro Avellana, quest’anno giunta alla 32° edizione.

Il paese dell’Alto Molise, di cui il pregiato fungo è simbolo, si veste a festa per far conoscere ai visitatori i migliori produttori di tartufo e le eccellenze della gastronomia molisana, tra musica, artisti di strada, laboratori, visite guidate e street food, sullo sfondo dei boschi della Riserva della Biosfera MaB Unesco in cui crescono i rinomati funghi.

fiera tartufo san pietro avellana

Il Comune di San Pietro Avellana e la Pro loco Ad Volana hanno predisposto, in linea con l’edizione dello scorso anno, un percorso itinerante nel cuore del paese, che consente di vivere al meglio una delle manifestazioni di punta dell’estate molisana in piena sicurezza. Il percorso partirà da Via Roma (scuola elementare) fino a Piazza Corso San Rocco, dove sarà creata un’ampia isola di passeggio con due varchi di accesso. Qui si potranno visitare gli stand dei produttori di tartufo e di prodotti tipici selezionati e partecipare a deliziose degustazioni.

“Il tartufo è sempre più protagonista – spiega il sindaco di San Pietro Avellana Francesco Lombardi. E quest’anno lo è particolarmente in quanto si attendono gli esiti della candidatura a patrimonio immateriale Unesco della ‘Cerca e cavatura del Tartufo in Italia. Conoscenze e pratiche tradizionali’, un percorso che San Pietro Avellana condivide con l’Associazione Nazionale Città del Tartufo di cui fa parte”.

Alla 32° Fiera del Tartufo Nero, infatti, parteciperanno anche Michele Boscagli e Antonella Brancadoro, rispettivamente presidente e direttrice di Città del Tartufo, un’associazione  che unisce 57 realtà italiane più importanti tra Comuni, Unioni e aree vaste delle 14 Regioni produttrici di tartufo, dal Piemonte alla Sicilia.

La Fiera del Tartufo Nero è un modo originale per raccontare la perla della gastronomia molisana e la terra da cui nasce con i suoi aspetti culturali, agricoli, ambientali, gastronomici e turistici. Tra gli stand, i visitatori potranno trovare tartufi freschi di varie pezzature raccolti dai cavatori molisani, piatti a base di tartufo, creme con il tartufo, salumi e formaggi con il tartufo come la Soppressata e il Caciocavallo, pasta con il tartufo, burri, carpacci e tartufi a fette, condimenti aromatizzati con il pregiato fungo, miele, pesto e tante specialità, anche quelle che durante l’anno si possono ricevere a casa tramite il negozio di paese online www.sanpietroavellana.shop

 La Fiera del Tartufo Nero di San Pietro Avellana è occasione anche per esplorare il borgo, le Chiese, e partecipare alle visite guidate nel Museo dell’Alto Molise (museo civico degli usi, costumi, mestieri e Archeologico), che svela interessanti scenari ed oggetti del mondo dei Sanniti, oltre ad un percorso nella storia e cultura locale del ‘900, con ambienti perfettamente ricostruiti. Il Museo è stato di recente arricchito con la nuova sezione “Autunno ‘43”, un’area multimediale ed esperienziale per conoscere da vicino il periodo della liberazione dell’Italia a seguito della seconda guerra mondiale ed in particolare le vicende che portarono alla distruzione e alla ricostruzione del paese alto molisano, posizionato sulla Linea Gustav. Si può inoltre visitare il nuovissimo Museo del Tartufo con un percorso multisensoriale ed interattivo.

Grandi e piccoli possono anche partecipare alle attività organizzate dall’associazione Dedalo – archeologia e cultura, tra visite guidate alla sezione archeologica ed esperienze per  bambini dai 6 ai 12 anni: “La bottega del mosaico” – Laboratorio didattico sulle tecniche musive e “Ma come ti vesti?” – Laboratorio archeologico sul costume dei Sanniti. Il Museo sarà accessibile al pubblico dalle 10.00 alle 18.30. Informazioni e prenotazioni: aps.dedalo@gmail.com, +?? ??? ???????, +?? ??? ??????? (anche via WhatsApp). Le attività sono gratuite, eccetto il costo del biglietto d’ingresso al Museo. La prenotazione è obbligatoria.

Per accedere al percorso della Fiera e alle sale del Museo sarà necessario esibire la Certificazione Verde – Green Pass unitamente a un documento d’identità in corso di validità. Sono esenti dal presentare la certificazione i visitatori di età inferiore ai 12 anni. È inoltre obbligatorio l’uso della mascherina.

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