Sangue sulle strade

Schianto tra una moto e un’auto, muore giovane infermiere di Agnone: stava andando al lavoro nel reparto Covid

L'incidente è avvenuto a Casoli. Il 27enne lavorava presso il reparto Covid dell'ex ospedale del posto trasformato in residenza sanitaria assistita

Un giovane infermiere originario di Agnone ha perso la vita in un violento incidente nel comune di Casoli, sulla provinciale 100 Pedemontana. Il giovane, Mario Scampamorte, di 27 anni, stava viaggiando a bordo della sua moto quando è rimasto coinvolto nello schianto. Mario lavorava all’ex ospedale di Casoli, ora residenza sanitaria assistita, nel reparto Covid.

Ieri sera poco dopo le 20 era in sella della sua Kawasaki Ninja 650 e pare – stando alle prime ipotesi – che stesse percorrendo la strada dietro ad una Fiat Punto a bordo della quale c’era un 20enne. Proprio la Punto, secondo i primi accertamenti condotti dai carabinieri di Lanciano, avrebbe svoltato a sinistra e la moto non sarebbe riuscita ad evitare l’impatto finendo contro la portiera del lato guida.

La Kawasaki avrebbe fatto un volo di alcuni metri uccidendo sul colpo il giovane molisano.

Gli operatori del 118 intervenuti sul posto avrebbero fatto il possibile per rianimarlo ma i traumi erano tanti e tali che non gli hanno lasciato scampo. I mezzi sono stati sequestrati. Sull’accaduto c’è un’inchiesta della Procura di Lanciano per omicidio stradale.

27 anni, originario di Agnone, centro nel quale era conosciuto e aveva la famiglia (la mamma è titolare di una erboristeria, il padre era un parrucchiere noto nella comunità) da tempo viveva a Lanciano per ragioni di lavoro. L’incidente è avvenuto poco prima delle 20 e 30 ieri 12 luglio sulla strada provinciale Casoli-Fossacesia, nella zona industriale est.

Sul posto i vigili del fuoco e il 118, che non ha potuto fare altro che constatare il decesso del giovane. Ancora una perdita gravissima e un lutto che colpisce il Molise.

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