Politica

L’Italia dei Valori torna in Parlamento: aderiscono anche ex M5S

La presentazione a Palazzo Madama. Tra le new entry c'è anche l'ex ministro Elisabetta Trenta che affonda i pentastellati: "Italia dei valori ha un’organizzazione che il M5s cercava"

L’Italia dei Valori, il partito fondato nel 1998 dall’ex magistrato e politico di Montenero di Bisaccia Antonio Di Pietro (che poi ha lasciato la sua creatura alcuni anni fa), cerca di tornare sulla scena politica nazionale. Dopo anni di risultati elettorali deludenti, il primo passo di questa operazione rilancio è il ritorno in Parlamento grazie alle adesioni di alcuni deputati e senatori, fra cui anche fuoriusciti dal Movimento 5 Stelle. E’ il caso dell’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta (in foto a Campobasso per sostenere la candidatura del sindaco Roberto Gravina), Piera Aiello ed Elio Lanutti. Erano tutti presenti a Palazzo Madama alla presentazione delle componenti di Italia dei Valori alla Camera e al Senato.

Saranno seguiti anche da altri ex pentastellati che non si riconoscono più nella linea ‘grillina’? E’ tutto da vedere. Il momento è complicato per il Movimento 5 Stelle.

Chi se n’è già andato e ha ‘abbracciato’ l’Italia dei Valori come l’ex ministro Trenta ha spiegato ai giornali nazionali che “Italia dei valori ha un’organizzazione che il M5s cercava e, però, non si è voluto dare. Qui c’è già e ne faremo un elemento di forza. Nel M5S abbiamo sofferto anche la mancanza dell’organizzazione, perché solo quella, quando diventi un partito capace di fare le cose, ti consente di fare le cose”.

Tra le adesioni all’Idv ci sono anche quelle dei testimoni di giustizia Pino Masciari ed Ignazio Cutrò.

L’obiettivo è riconquistare i consensi degli elettori in vista delle Politiche del 2023. In Molise si voterà anche per le Regionali. L’Italia dei valori ci sarà in questa partita? “In Molise c’è molto lavoro da fare, lo dimostra la comunicazione della retrocessione sulla mappa della nuova politica di coesione dell’UE”, sottolinea Ivan Perriera coordinatore della Regione Molise. “E’ inconcepibile che la nostra Regione si trovi nella fase di “transizione” sulla mappa stilata dall’Unione Europea è urgente intervenire utilizzando al meglio i fondi per far fronte alle esigenze della Regione come la carenza del personale all’interno degli ospedali molisani. Ci rivolgiamo – conclude Perriera- a tutti i cittadini delusi dalla politica degli slogan, ma che non vogliono piegare la schiena, ed anzi vogliono lottare per ritengono ancora che si possa avere una gestione migliore del Molise”.

(foto Facebook)

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