Non solo termoli

La costa e l’entroterra uniti da una app, nasce HeyCity. Il turismo in Molise che fa rete parte sotto l’ombrellone

Dopo la web app per consultare il cartellone dell'estate termolese 2020, arriva un nuovo progetto digitale con propositi ancora più ambiziosi: mettere in rete tutti i comuni molisani collegando il turismo balneare con quello dell'entroterra. Lo strumento si chiama Hey City ed è stato realizzato e donato al Comune di Termoli dall'azienda Blu srl. Attraverso la lettura di un Qr code, apposto sugli ombrelloni del litorale, si potrà essere informati su eventi e tanto altro

La domanda sotto l’ombrellone è inevitabile: “Cosa faccio stasera?”. Per dare una risposta a questo interrogativo ricorrente tra i turisti è nata l’idea di HeyCity, web app presentata ieri 6 luglio in sala consiliare a Termoli. Una applicazione che si basa su un Qr Code, il cui adesivo sarà incollato su circa 4mila ombrelloni del litorale molisano, e di cui non sarà solo il turismo della principale cittadina costiera a beneficiare ma – ed è questo il valore aggiunto – tutta la regione.

 

Già, perché l’app HeyCity, ideata e realizzata dalla Blu srl – azienda di San Martino in Pensilis che sviluppa software per aziende e realtà imprenditoriali di tutta Italia -, mette insieme informazioni turistiche dei comuni della costa e dell’entroterra. In maniera semplice ma efficace, basterà inquadrare con la telecamera dello smartphone il codice a barre.

giuseppe colucci blu srl san martino

Condividere, fare rete, unirsi per un obiettivo comune: il progetto HeyCity, donato dalla società che riunisce brillanti sviluppatori informatici al Comune di Termoli e patrocinata oltre che dall’Amministrazione anche dalla Camera di Commercio, è un vecchio ‘pallino’ di Giuseppe Colucci, amministratore della Blu srl. “Ho sempre pensato che si dovessero collegare il turismo balneare e quello dell’entroterra molisano. Mi sono ispirato al modello delle navi da crociera. Con un po’ di fantasia, si può immaginare che gli ombrelloni del litorale tutto siano le singole cabine della nave. E lì, direttamente al turista nella sua cabina, vengono fatte recapitare le informazioni”.

giuseppe colucci michele barile paolo pasquale app hey city

Tra i ‘comandanti’ della nave anche l’ingegnere Paolo Pasquale di Turismoinmolise, un appassionato della promozione turistica del territorio. È lui il ‘collante’ che favorirà un sempre maggiore utilizzo dell’app tra le varie realtà della regione.

qr code hey city scopri il molise

Una applicazione, di semplicissimo utilizzo, che finalmente dà una risposta all’esigenza di condivisione di informazioni e per i turisti e per i molisani. Uno strumento che racchiude una visione turistica olistica che, forse, al Molise è sempre mancata. Con l’app HeyCity Termoli, oggi già disponibile ma che nel tempo verrà arricchita di sempre nuovi contenuti, tutto ciò che il Molise a livello turistico può offrire sarà a portata di telefonino.

app hey city blu srl

Un progetto, strategico, definito “ambizioso” dall’Assessore comunale al Turismo Michele Barile, che ha parlato di una grande opportunità per Termoli e non solo. “Un progetto che guarda a tutto il territorio, aspetto fondamentale in una regione piccola come la nostra in cui i comuni devono lavorare in sinergia”. Tanti centri, ognuno con le sue bellezze, che si trovano a pochi chilometri l’una dall’altra ma che sono ‘slegati’ fra loro e che lavorano ‘ognuno per sè’. Una ricchezza, ça va sans dire, ‘sprecata’. Con uno spirito nuovo – proprio quello veicolato da questa app – potranno invece generarsi benefici, anche economici, per tutti.

hey city app blu srl

Risultato: “un ecosistema”, come lo definisce Colucci, con l’obiettivo di mettere in rete non solo i luoghi della regione ma anche le attività economiche e le peculiarità del territorio. Musei, cucina, monumenti, negozi, ristoranti, eventi e anche esperienze. Per tutto ciò ci sono le informazioni utili (orari, mappa, numeri di telefono, giorni di chiusura), oltre che cenni storici nel caso di monumenti e architetture: il tutto consultabile in più lingue.

app hey city

HeyCity permette – detto in tre parole – di scoprire il Molise. E il progetto ha già innescato sinergie inedite. I primi ad aderire sono stati i balneatori, punto nodale dell’accoglienza turistica e della relativa comunicazione. “Dove mi consiglia di andare a mangiare? Cosa c’è di bello da visitare nei paraggi?”, queste le classiche richieste dei turisti che gli esercenti dei lidi si sentono sovente rivolgere. Saranno dunque i balneatori i protagonisti di questa innovazione tecnologica senza precedenti, almeno a queste latitudini. Il presidente del Sib Molise (sindacato italiano balneatori), Luigi Venditti, ha affermato come siano già oltre 25 le strutture balneari (tra Termoli, Campomarino, Petacciato e Montenero) che apporranno sui loro ombrelloni gli adesivi col Qr code, che sono complessivamente circa 4mila. Qr code di cui si troverà traccia anche nelle brochure turistiche (in fase di stampa) del Comune di Termoli, in primis su quelle dell’Estate termolese (che verrà presentata ufficialmente domani).

luigi venditti e paolo pasquale

Soddisfazione e plauso sono stati espressi anche da Giuseppe Mottola, Assessore alle Attività Produttive. “Sentivamo, come Amministrazione, questa necessità di mettere in rete le informazioni turistiche. Oggi tutto ciò è realtà”. Poi l’invito-suggerimento a rendere fruibile tramite l’app anche le informazioni su eventi che si terranno negli altri periodi dell’anno, con l’obiettivo di destagionalizzare – anche questo obiettivo sempre dichiarato ma mai del tutto realizzato – il turismo molisano.

app hey city giuseppe colucci

Una comunicazione sempre aggiornata sull’offerta turistica del territorio, insomma. Anche perché questo è solo un punto di partenza. Siamo pronti a scommettere che saranno tanti – sempre di più – i comuni e gli organizzatori di eventi che vorranno essere inseriti nella speciale piattaforma. “Siamo partiti in ritardo, anche per le incertezze legate alla pandemia. Ma ora ci siamo e basterà contattarci per far inserire nuovi contenuti sull’app. Poi, in futuro, daremo la possibilità ai comuni stessi di inserire le informazioni”.

Un progetto – una volta tanto – che non ha il fine ultimo del profitto bensì quello di creare un capitale umano e di conoscenze volte a raggiungere un obiettivo comune: il bene del Molise. Inoltre, gli sviluppatori dell’applicazione promettono che verrà condotta una analisi (attraverso Google Analytics) da cui si trarranno preziose informazioni statistiche, a cominciare dagli eventi e dai luoghi che hanno attratto maggiori ‘click’ e popolarità da parte degli utenti. Conoscere per programmare, anche questo porterà con sè HeyCity.

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