Portocannone

Il 27enne denunciato per aggressione con la roncola sotto processo per tentato omicidio. La vittima è sempre la stessa

Risvolti incredibili dietro la vicenda della scorsa notte, quando il giovane ha ferito alle braccia un concittadino con una roncola. Si scopre che si tratta della stessa persona che nel giugno 2014 venne arrestato per tentato omicidio ai danni della medesima vittima. Il processo non è ancora concluso.

Il ventisettenne denunciato per lesioni personali e porto abusivo di armi improprie dai carabinieri di Campomarino non è un foggiano arrivato dalla vicina Puglia, bensì un residente di Portocannone che peraltro già alcuni anni fa si è reso responsabile di un episodio simile e incredibilmente sempre ai danni della stessa persona. Persona che in questo caso è finita in ospedale – insieme con un compagno – per ferite alle braccia. Qualche ora dopo la conclusione delle indagini affidate all’Arma di Campomarino emergono nuovi particolari su una vicenda che rischia di finire nel peggiore dei modi per vecchie ruggini e rancori pregressi.

Litigano violentemente, due giovani feriti con la roncola. Denunciato un 27enne

 

Durante la notte scorsa un litigio fra i tre, tutti di Portocannone e tutti  giovani, è finito con un’aggressione nella quale è stata utilizzata una roncola. Il ventisettenne infatti, G.A., pregiudicato per reati analoghi, ha afferrato la roncola all’interno della sua autovettura parcheggiata vicino e durante il diverbio l’ha utilizzata per colpire i suoi rivali, entrambi medicati e fortunatamente dimessi nell’ ospedale San Timoteo di Termoli.

Il ventisettenne è stato individuato e denunciato e ora si scopre essere la stessa persona che nel giugno del 2014 venne arrestata per tentato omicidio nei confronti di un allora 22enne che oggi ha 29 anni e che coincide con la stessa persona che stanotte è finita in ospedale. In quella occasione – era il mese di giugno – G.A. aveva colpito il concittadino con un coltello durante una lite in una serata in cui giocava la Nazionale di calcio. Il processo non è ancora concluso.

 

Più informazioni
commenta