L'aria che tira

Fiat Stellantis tra annunci di rilancio e licenziamenti volontari: sindaco di Termoli si dice fiducioso su La7

Francesco Roberti ha partecipato oggi alla trasmissione “L’aria che tira”, durante la quale è stata affrontata la questione del lavoro in relazione alla fabbrica metalmeccanica. Roberti, auspicando il Piano Industriale, si è detto fiducioso interpretando i licenziamenti volontari (per ora 100) come un ricambio occupazionale in vista della Gigafactory.

Dopo l’annuncio di Stellantis di voler istituire una Gigafactory presso lo stabilimento di Termoli, il Sindaco Francesco Roberti è intervenuto in mattinata alla popolare trasmissione televisiva di La7 “L’aria che Tira” estate condotta da Francesco Magnani.

Il conduttore ha puntato l’attenzione sull’importante investimento voluto da Stellantis che prevede un investimento ad alto contenuto tecnologico che consentirà all’impianto termolese di produrre batterie elettriche che alimenteranno tutte le nuove auto del gruppo automobilistico.

“Non è che sorridiamo – ha esordito il Sindaco Francesco Roberti nel suo intervento – perché comprendiamo la crisi del lavoro globale che sussiste ad ogni livello. In qualche maniera tra le città dei motori c’è sempre molta solidarietà in quanto gran parte della nostra economia si è sviluppata e basata sulla produzione dell’auto. Sicuramente ci fa molto piacere la decisione di puntare su Termoli e in qualche maniera ci gratifica in quanto uno dei poli fiore all’occhiello di Fiat è sempre stato il nostro stabilimento dove negli anni ’70 è stata avviata la produzione di cambi e motori. In qualche maniera poi c’è sempre stata una attenzione alle aree del centro sud dove la mancanza di lavoro si è fatta sentire”.

Il Sindaco di Termoli ha poi commentato la notizia che porterà la Stellantis a programmare un piano di scivoli per lo stabilimento adriatico per avviare la Gigafactory.

Licenziamenti volontari Fiat Stellantis, fatto l’accordo: via subito 100 persone ma potrebbe essere solo l’inizio

“Prima di tutto – ha concluso il Sindaco di Termoli Francesco Roberti – bisognerà conoscere il piano industriale. Sicuramente, c’è necessità di assumere giovani che siano in qualche maniera formati e preparati per questo nuovo tipo di produzione. Bisognerà prima di tutto fare investimenti per modificare le linee produttive, ed è evidente dare la possibilità dello scivolo a persone vicino al pensionamento per assumere i giovani. Sono fiducioso, ad oggi c’è il punto fermo di aver scelto Termoli come nuova Gigafactory e non può che farci piacere”.

 

 

 

 

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