La presentazione

Da Jacovitti a Maradona, da Termoli all’Italia intera: Atlante sentimentale è un viaggio dentro ognuno di noi

Presentato al Teatro Verde il libro del giornalista e scrittore milanese Giorgio Terruzzi, primo appuntamento della nuova rassegna ‘Scrittori al parco’ voluto dalla Casa del Libro e Frentania Teatri

Nel viaggio tutto italiano di Giorgio Terruzzi e il suo ‘Atlante sentimentale’ c’è una parte di noi. Ci sono ricordi, passioni, gioie e dolori, aneddoti e speranze. Ci sono luoghi e ci sono persone con le loro storie. Ad accompagnare il pubblico in quel viaggio ci ha pensato proprio l’autore, Giorgio Terruzzi, intervenuto mercoledì 7 luglio al Teatro Verde del parco comunale di Termoli per il primo appuntamento della nuova rassegna ‘Scrittori al parco’ voluto dalla Casa del Libro e Frentania Teatri.

Davanti a un pubblico raccolto e interessato, Terruzzi ha mostrato subito una certa voglia di ‘stare a contatto’ con gli spettatori, nonostante le norme Covid impongano quel distanziamento fisico che frena anche l’interazione sociale.

Così prima di iniziare ha preso il tavolino e le sedie insieme col presentatore dell’evento, il giornalista Pasquale Di Bello, e l’ha spostato dal palco alla platea. Per essere più insieme in quel viaggio che lui ha fatto sul serio, tirando fuori 40 storie da 40 luoghi dello Stivale.

Terruzzi incontro libro parco teatro verde

Dopo le brevi introduzioni di Daniela Battista della Casa del Libro e di Emiliana Erriquez della libreria ‘Il vecchio e il mare’ e il saluto della consigliera comunale Giulia Michela Antignani, Pasquale Di Bello e Giorgio Terruzzi hanno iniziato una sorta di dialogo. Un’ora circa, col sottofondo del frinire di cicale e la luce sempre più fioca del tramonto, durante la quale Terruzzi è riuscito a essere profondo e scanzonato, toccante e irriverente, come suo solito. Noto per essere un apprezzato giornalista sportivo esperto di Formula 1, lo scrittore milanese vanta già diverse pubblicazioni, compresi ‘Curva Cieca – Vita di Achille Varzi’ e  ‘Suite 200 – L’ultima notte di Ayrton Senna’ che gli valsero per due volte il premio Bancarella Sport.

Libro Terruzzi

Il suo racconto a Termoli è partito proprio da Termoli e il personaggio per eccellenza della città adriatica molisana, quel Benito Jacovitti “che aveva un papà fascistone e quel nome gli è rimasto un po’ appiccicato addosso. Lui era un buono, con quello sgurz” ha detto riferendosi alle sue vignette.

Da Nord a Sud, passando per Recanati e la Silvia della celeberrima poesia di Giacomo Leopardi. “Rappresenta quella persona di cui tutti ci siamo innamorati almeno una volta ma non gliel’abbiamo mai detto”. A San Donà di Piave con gli ippopotami e le tigri di Moira Orfei, a Chiaravalle per Maria Montessori e il suo sconosciuto cono d’ombra “che è quella parte di noi con cui dobbiamo imparare a convivere”, a Castellaneta per Rodolfo Valentino, “uno che nell’Ottocento da un paesino piccolo della Puglia diventa come Brad Pitt oggi. Mi sono chiesto: ma questo qui chi era?”.

Terruzzi incontro libro parco teatro verde

Curiosità che vale la pena condividere leggendo il libro. ‘Atlante sentimentale’ contiene tante altre storie e personaggi “pop” come ha detto anche Pasquale Di Bello in presentazione. Da Diego Armando Maradona a Valentino Rossi e Marco Simoncelli, da Domenico Modugno a Lucio Dalla, da Massimo Troisi al Derby Club di Milano.

E poi a Barbiana dove “don Lorenzo Milani viene mandato per punizione dalla Curia e fa un miracolo. Si prende cura dei bambini, dà loro un’istruzione, li prepara al mondo” ha detto Terruzzi. Svelando ai presenti che “mio nonno che mi diceva sempre: ricordati che siamo al mondo per badare agli altri”.

Anche per questo ‘Atlante sentimentale’ è un viaggio che vale la pena iniziare.

commenta