Il bollettino

29 luglio – 13 positivi, tasso al 2,9%. Vaccini ai turisti, in Molise non si può: fioccano le proteste

Nessun ricovero, stabile la situazione nell'ospedale Cardarelli e positivi quasi tutti giovani e senza sintomi importanti. In Molise tasso simile alla media nazionale. Turisti e vacanzieri che stanno trascorrendo le ferie in Molise amareggiati per impossibilità di fare vaccino (o richiamo) in regione, dove la piattaforma digitale collegata alla banca dati del Ministero non prevede l'inserimento di queste schede.

13 NUOVI CASI IN 6 COMUNI MOLISANI, NESSUN RICOVERO – Su 451 tamponi refertati oggi ci sono 13 nuove diagnosi da Sars COV 2, che portano a un totale di 119 i casi attualmente positivi, tolti i 7 guariti di oggi.

I nuovi casi sono distribuiti in 6 comuni molisani. Il numero più alto a Venafro (5), quindi a Campobasso (4), poi un positivo a Campomarino, Ferrazzano, Frosolone e San Martino in Pensilis. Il tasso di positività si attesta al 2,9%, leggermente più alto della media nazionale (2,7%). Non ci sono nuovi ricoveri, e in ospedale resta una unica persona, residente a Guglionesi dove oggi non si sono verificati casi e dove il focolaio registra 32 persone in attesa di negativizzarsi.

I guariti di oggi sono residenti a Campobasso, Civitanova del Sannio, Isernia e riccia.

bollettino 29 luglio

TURISTI E VILLEGGIANTI NON POSSONO FARE I VACCINI IN MOLISE PER OSTACOLI BUROCRATICI – Il Molise tra le regioni italiane (poche) dove non è possibile somministrare i vaccini ai turisti e ai villeggianti, nemmeno se originari di questi luoghi e in vacanza per periodi lunghi. Il problema, che sta causando un notevole disagio a centinaia di persone che soggiornano in modo particolare sulla costa e nell’hinterland, dipende dalla mancanza di aggiornamento della piattaforma regionale, che non contempla tra le varie opzioni la possibilità di inserire i nominativi di persone che non abbiano il domicilio sanitario in Molise.

Significa che, a meno di cambiare temporaneamente medico di base con tutti i disagi che comporta, nessun turista o residente extra Molise può essere vaccinato, né con prima né con seconda dose, nella nostra regione. Malgrado l’impegno di alcuni responsabili di centri vaccinali, primo fra tutti il dottor Oriente al Palairino di Termoli, la città che accoglie naturalmente il più alto numero di turisti del Molise, l’ostacolo persiste.

Dopo la chiusura ai molisani del centro vaccinale di San Salvo Marina, che per qualche tempo ha immunizzato giovani residenti tra Petacciato, Montenero e Termoli, si pone un problema bello grosso per tanti vacanzieri, che si devono rassegnare ad aspettare il ritorno nelle loro città di residenza e che comunque dal prossimo 6 agosto si troveranno anche con l’obbligo di greenpass e una serie di inevitabili limitazioni. Diverse le proteste e le manifestazioni di rammarico e delusione tra i turisti della costa molisana per questa mancanza di possibilità che altrove, come nel vicino Abruzzo, viene invece garantita.

I DATI NAZIONALI

Oggi in Italia si sono registrati 6.171 nuovi casi di coronavirus, e il tasso di positività si è alzato al 2.7% (ieri era 2.3%). 19 i decessi segnalati nelle ultime 24 ore (ieri 15). Rispetto a ieri sono aumentati sia i ricoverati in Terapia Intensiva (+11) sia quelli nei reparti ordinari (+45).

commenta