Il turismo a Termoli – cifre alla mano – preme sull’acceleratore e segna un incremento significativo sia rispetto al periodo pre-Covid sia allo stesso periodo del 2020.
Sono dati in forte crescita infatti quelli registrati dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli nelle strutture alberghiere ed extralberghiere nel 2021: raddoppiate le presenze di turisti rispetto al 2020 e, addirittura, aumentate rispetto al 2019, ovvero prima della pandemia da Covid-19 che aveva fatto registrare peraltro, all’epoca, un buon risultato rispetto allo stesso periodo del 2018.
Una lunga ascesa nel 2021 con il turismo a Termoli che nel semestre gennaio-giugno ha continuato a salire annullando i riflessi negativi del virus.
I risultati registrati nei primi 6 mesi dell’anno 2021 inquadrano al meglio il “trend” turistico. I dati complessivi in alberghi e strutture extralberghiere registrano 41.172 presenze (italiani e stranieri). Nello stesso periodo del 2020 le presenze rilevate erano state 21.312 (quindi quasi la metà) mentre nell’estate 2019, prima dell’ondata pandemica, erano 40.855.
L’aumento si è rilevato già a partire dalla primavera di quest’anno, da aprile 2021, quando si è concluso il lockdown. +1.248% negli arrivi complessivi (alberghi e residence con case vacanza e B&B) e +560% nelle presenze.
A maggio gli arrivi totali (italiani e stranieri) nelle strutture alberghiere ed extralberghiere si sono attestati sul +477,9% e le presenze su un +231%.
E veniamo al primo mese estivo. A giugno il dato complessivo (italiani e stranieri) in alberghi e non segna un +84,3% negli arrivi e un +115% nelle presenze. Nel dettaglio, gli italiani che hanno soggiornato sono +81,1% negli arrivi e +108,7% nelle presenze; gli stranieri, invece, sono ancora di più e in netta crescita: +214% negli arrivi e +834,55% nelle presenze.
“Termoli è divenuta una meta da raggiungere e visitare: questo viene confermato dai dati ufficiali delle presenze – dichiara Remo Di Giandomenico, Commissario straordinario dell’Aast -. Ora bisogna fare in modo che i servizi e le attività migliorino. Ognuno faccia la propria parte”.
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